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Il viaggio e il suo racconto

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Visentin C.

Course director

Description

Obiettivo
Muovendo da un’analisi del viaggio, considerato soprattutto in una prospettiva storica (XIX e XX secolo) e con alcuni riferimenti sociologici, saranno evidenziati i diversi aspetti e momenti di tale esperienza, anche in rapporto con il turismo contemporaneo.

Dopo un’analisi delle motivazioni che spingono al viaggio, sarà analizzato il suo svolgimento nelle diverse fasi: partire, transitare, arrivare, tornare.

In seguito, attraverso l’analisi di alcuni autori e testi di particolare rilievo, sarà approfondito il passaggio dal viaggio alla dimensione della narrazione e il processo di rielaborazione attraverso la scrittura, tenendo conto anche dei diversi prodotti editoriali possibili, dal libro di viaggio al reportage giornalistico al racconto in rete.

Il corso si svolgerà in forma seminariale, in un continuo dialogo con gli studenti.

Modalità d'esame
L’esame finale consiste nella stesura di un breve racconto di viaggio. È prevista la valutazione di un elaborato realizzato da ciascuno studente durante il corso (30% del voto finale).

Bibliografia
La parte introduttiva del corso fa riferimento a Eric J. Leed, La mente del viaggiatore. Dall’Odissea al turismo globale, Il Mulino 2007, Introduzione e parte prima, Epilogo.

È inoltre consigliata la lettura di un libro di viaggio a scelta tra:
William Blacker, Lungo la via incantata. Viaggi in Transilvania, Adelphi 2012
Nicolas Bouvier, La polvere del mondo, Diabasis 2009
Bruce Chatwin, In Patagonia, Adelphi 2003
Gustave Flaubert, Viaggio in Egitto, Ibis 1998
Patrick Leigh Fermor, Tempo di regali. A piedi fino a Costantinopoli da Hoek Van Holland al medio Danubio, Adelphi 2009
Claudio Magris, Danubio, Garzanti 2015
Rolf Potts, Marco Polo non c’è mai stato, Ponte alle Grazie 2009
Robert Louis Stevenson, Viaggio nelle Cévennes in compagnia di un asino, Ibis 2012

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