Pubblicità

La pubblicità continua a essere fondamentale per posizionare le marche nella mente dei consumatori, la sfida oggi è quella di riuscire a dire qualcosa che sia davvero interessante, credibile, talvolta divertente e magari anche utile. Si può fare, sforzandosi di pensare in modo strategico e creativo.

In questa direzione, il corso definisce in primo luogo il senso della pubblicità nel brand management spiegando poi come, dalla relazione collaborativa azienda-agenzia, nasce e si realizza una campagna, dall’impianto strategico all’esecuzione. La creatività, come forza trainante di questo processo, è il cuore della seconda parte del corso: verranno mostrati esempi di creatività efficace e non efficace, si discuterà insieme su cosa renda bella una bella campagna, e se “bello” sia un attributo oggettivo quando si parla di creatività pubblicitaria. Gli studenti si renderanno conto in prima persona di cosa significhi pensare creativamente, e difendere un’idea.

Lo scopo del corso è far conoscere ai partecipanti la pubblicità nella prospettiva di chi la usa per far crescere il proprio business (aziende) e di chi la progetta (agenzie). Gli obiettivi formativi in particolare sono:

• comprendere il ruolo della pubblicità come strumento di marketing e il valore della creatività;
• conoscere la struttura e l’evoluzione dell’industria della pubblicità;
• comprendere il processo, le logiche e le regole di base che, indipendentemente dall’evoluzione dei media e delle tecnologie, guidano lo sviluppo di buone compagne di comunicazione;
• comprendere il percorso attraverso cui le informazioni del brief generano l’idea creativa;
• allenare la creatività degli studenti e abituarli a saper “leggere” la pubblicità, giudicandola criticamente.
• portare gli studenti a mettersi in gioco, sviluppando e proponendo idee creative.

In presence

La prima parte del corso prevede lezioni di inquadramento concettuale e metodologico, mentre la seconda è fondata essenzialmente sul learning-by-doing perché il modo migliore di imparare ad avere idee è provare concretamente a farlo: gli studenti, in gruppo, dovranno sviluppare un concetto creativo partendo da un brief. I docenti affiancheranno e guideranno i gruppi nello svolgimento del lavoro.

Data l’impostazione fortemente interattiva della didattica, anche nella prima parte del corso, la frequenza assidua alle lezioni è consigliata.

La valutazione finale dell’apprendimento sarà basata su un esame scritto (una combinazione di domande aperte e domande a risposta multipla) e sul lavoro di gruppo, che avranno rispettivamente un peso del 70% e del 30%.