Literature of the late Nineteenth century and of the Twentieth century B

Contenuti
«Tempo, spazio / non è vita né morte la risposta»: sono versi di Ezra Pound, tradotti negli anni Sessanta da Giuseppe Ungaretti, il poeta del Sentimento del tempo. Il corso si proporrà di indagare quale «risposta» dia la poesia dell’avanguardia – il fenomeno culturale e poetico che forse più di ogni altro ha avvertito e sperimentato il proprio «vincolo con la morte» (F. Jesi) – agli enigmi dello spazio e del tempo. In cosa consista, per quella poesia in ‘esilio’, l’‘invenzione’ del tempo: «Esumando, inventando / da capo a fondo il tempo, / profugo come gli altri / che furono, che sono, che saranno» (G. Ungaretti, Ultimi cori per la Terra Promessa, 1960).

Modalità d’esame
Orale in sessione.

Bibliografia

Testi per l’esame:
Lettura integrale a scelta di uno dei seguenti classici:
Giacomo Leopardi, Operette morali [1835], a cura di C. Galimberti, Napoli, Guida, 1978 (o in altra ed. tascabile).
Giuseppe Ungaretti, Il sentimento del tempo [1936]; in Id., Vita d’un uomo. Tutte le poesie, a cura e con un saggio introduttivo di C. Ossola, Milano, Mondadori, 2009.

Lettura di:
Furio Jesi, L’esilio [1970], a cura di G. Jori, Torino, Aragno, 2019.

Saggi consigliati:
Károly Kerényi - C.G. Jung, Prolegomeni allo studio scientifico della mitologia, tr. it. di A. Brelich, Torino, Bollati-Boringhieri, 2012 [I ed. ’48].
Georges Poulet, Études sur le Temps humain, Edinburgh, At the University Press, 1949 (o successive riedizioni).
Furio Jesi, Spartakus. Simbologia della rivolta, a cura di A. Cavalletti, Torino, Bollati Boringhieri, 2000.

I testi letti a lezione, da queste o altre opere, saranno forniti nella piattaforma digitale del corso.