Search for contacts, projects,
courses and publications

Comparative literature

People

Maggi M.

Course director

Description

Contenuti:

Musei di parole, strati di tempo

 La letteratura intrattiene con il museo una fitta rete di relazioni: frequentazioni museali degli scrittori; testi prodotti nei musei (cataloghi, guide, didascalie di opere); musei della letteratura e case-museo di autori; rappresentazioni della letteratura nei musei (ritratti di scrittori nelle gallerie degli uomini illustri) e rappresentazioni di spazi museali in letteratura; opere-museo, ovvero testi strutturati sul modello del dispositivo museale… A un livello più metaforico, ogni testo letterario è un museo di stati della lingua e di pratiche del quotidiano, spesso appartenenti a epoche diverse.

I principali dizionari dei temi letterari trascurano la questione, ma la presenza del museo in letteratura è pervasiva e spesso cruciale nella definizione del patto tra autore e lettore. Che si tratti di musei reali o fittizi, o ancora di ‘riallestimenti’ nei quali lo scrittore opera come curatore, i “musei immaginari” di romanzieri e poeti pongono questioni decisive sulla natura degli oggetti, sugli imprevedibili effetti di senso delle loro costellazioni, sulle spesso ambigue delimitazioni (ancor più tali nell’epoca della digitalizzazione delle collezioni) tra vero, falso e finto. Per lo specifico legame intrattenuto dal loro medium con la durata, i “musei di parole” intensificano la percezione della stratificazione temporale connaturata all’esperienza del museo, luogo nel quale, come ha scritto Orhan Pamuk (parafrasando Wagner), “il tempo si fa spazio”. Nella rappresentazione degli spazi espositivi o nella mimesi dei loro dispositivi, il testo letterario ‘espone’ se stesso e i suoi meccanismi di funzionamento; nella messa in scena della compresenza museale di antico e contemporaneo, esso riflette sulla nozione moderna di ‘capolavoro’; spostando l’attenzione sull’‘osceno’ museale (alla lettera: ciò che rimane ‘fuori scena’), esso smaschera il pregiudizio (di genere, razziale, coloniale, antropocentrico) che può presiedere alla costituzione delle collezioni.
Gli autori dei testi presi in esame, appartenenti allo spettro delle letterature mondiali, coprono l’arco della storia del museo moderno dalla sua costituzione ottocentesca alla contemporaneità: Percy Bysshe Shelley, John Keats, Charles Baudelaire, Jules Verne, Émile Zola, Edmond De Goncourt, Joris-Karl Huysmans, Rainer Maria Rilke, Henry James, Thomas Hardy, Marcel Proust, Stefan Zweig, William Butler Yeats, Jean-Paul Sartre, Wystan H. Auden, André Malraux, Eugenio d’Ors, J. D. Salinger, Lawrence Durrell, Mario Praz, Macedonio Fernández, Peter Weiss, Margaret Atwood, Georges Perec, Gesualdo Bufalino, Julian Barnes, Thomas Bernhard, Antonio Tabucchi, Bruce Chatwin, Daniele Del Giudice, Umberto Eco, Philippe Jaccottet, Marcello Fois, Dubravka Ugrešić, Claudio Magris, Yōko Ogawa, Alan Bennett, Teju Cole, Orhan Pamuk, Antonella Anedda, Antonia S. Byatt, Enrique Vila-Matas, Colson Whitehead, Tommaso Pincio, Geoff Dyer.

Per un primo orientamento sui contenuti del corso si suggerisce la lettura di:

  • Karen E. Brown, Laurence Petit, Liliane Louvel, Introduction, «Word & Image», 30 (2014), 1, Special Issue: Musing in the Museum, pp. 2-6 [accessibile in formato digitale dalla piattaforma Periodici nel sito della Biblioteca Universitaria]
  • Philippe Hamon, Le Musée et le texte, «Revue d’Histoire littéraire de la France», 95 (1995), 1: Littérature et musées, pp. 3-12. [accessibile in formato digitale su Gallica]

 

Obiettivi:

  • Conoscenza delle diverse forme di relazione tra letteratura e museo;
  • conoscenza delle più significative rappresentazioni letterarie del museo negli ultimi due secoli;
  • consapevolezza delle principali questioni teorico-letterarie, sociali e politiche connesse alla rappresentazione del museo in letteratura e alla mimesi letteraria dei dispositivi museali;
  • consapevolezza della variabilità storica della rappresentazione del museo in letteratura.

Prerequisito al conseguimento degli obiettivi didattici è la padronanza dei metodi della comparazione letteraria, eventualmente da acquisire con l’ausilio di un manuale di livello universitario

 

Modalità didattiche:

Seminario. Alle lezioni introduttive tenute dal docente seguiranno le relazioni sulle ricerche svolte per gruppi, la loro discussione in classe e la consegna di un elaborato scritto.
La piattaforma online iCorsi viene utilizzata come repositorio di testi, registro degli argomenti delle lezioni e per l’invio di comunicazioni.

 

Modalità di valutazione:

La valutazione verrà effettuata sulla base dei seguenti parametri:

  • profondità, chiarezza e linearità dell'esposizione orale;
  • capacità logico-argomentative nella discussione;
  • approfondimento bibliografico del tema assegnato;
  • padronanza delle tecniche di analisi del testo letterario;
  • impiego consapevole della lingua e delle tecniche di trattamento bibliografico.

 

Bibliografia:
Testi

  • Bernhard, Thomas, Alte Meister. Komödie (1985), trad. it. Antichi maestri: commedia, Milano, Adelphi, 1992 ss.
  • Byatt, Antonia S., The Children’s Book (2009), trad. it. Il libro dei bambini, Torino, Einaudi, 2010.
  • D’Ors, Eugenio, Tres horas en el Museo del Prado (1949), trad. it. Tre ore nel museo del Prado: itinerario estetico; seguito dagli Avvertimenti per il visitatore delle mostre di pittura, Parma, Pratiche, 1991.
  • Magris, Claudio, La mostra, Milano, Garzanti, 2001.
  • Magris, Claudio, Non luogo a procedere, Milano, Garzanti, 2015
  • Malraux, André, Le Musée imaginaire (1947), trad. it. Il museo dei musei, Milano, Leonardo, 1994.
  • Pamuk, Orhan, Masumiyet Müzesi (2008), trad. it. Il museo dell’innocenza, Torino, Einaudi, 2009.
  • Pamuk, Orhan, L'innocenza degli oggetti: il museo dell'innocenza, Istanbul, Torino, Einaudi, 2012.
  • Praz, Mario, La casa della vita (1958), Milano, Adelphi, 1979 e ss.

Letteratura secondaria

  • Ago, Fabrizio, Musei citati: l’idea di museo nella letteratura contemporanea, Pisa, Felici, 2009.
  • Brown, Karen E. – Petit, Laurence – Louvel, Liliane, Introduction, «Word & Image», 30 (2014), 1, Special Issue: Musing in the Museum, pp. 2-6 [accessibile in formato digitale dalla piattaforma Periodici nel sito della Biblioteca Universitaria]
  • Cattaneo, Arturo, Il trionfo della memoria: La casa della vita di Mario Praz, Milano, Vita & Pensiero, 2003.
  • Dalmas, Davide. Il saggio, il gusto e il cliché: per un'interpretazione di Mario Praz, Palermo, Duepunti, 2012.
  • Didi-Huberman, Georges, L’Album de l’art à l’èpoque du «Musée imaginaire», Paris, Hazan – Musée du Louvre, 2013.
  • Hamon, Philippe, Le Musée et le texte, «Revue d’Histoire littéraire de la France», 95 (1995), 1: Littérature et musées, pp. 3-12. [accessibile in formato digitale su Gallica]
  • The exhibit in the text: the museological practices of literature, a cura di Caroline Patey e Laura Scuriatti, Bern, Peter Lang, 2009.
  • Un sogno fatto a Milano: dialoghi con Orhan Pamuk intorno alla poetica del museo, a cura di Laura Lombardi e Massimiliano Rossi, Milano, Johan & Levi, 201

Education