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Le arti del dialogo

Persone

Villeneuve J. P.

Docente titolare del corso

Mugellini G.

Assistente

Descrizione

Contenuti

Il ciclo di conferenze “Le arti del dialogo” propone sguardi diversi su un fenomeno d’interesse primario nella comunicazione umana come il dialogo, nell’intento di mostrare il valore dell’approccio e dell’attività dialogica in diversi contesti, dal marketing alla comunicazione digitale e al giornalismo, dalla comunicazione sanitaria all’ambito letterario.

In questi contesti, l’attività dialogica assume forme diverse, appoggiandosi però sempre su alcuni principi che sorreggeranno anche la struttura dei diversi appuntamenti del ciclo. Questi principi permettono di rileggere, rivalutare e riorientare alcuni luoghi comuni sulla comunicazione che possono sorgere osservandola nei suoi sviluppi mediatici odierni.

Anzitutto, se l’ambito della comunicazione politica e aziendale tende a imporre un’immagine del processo comunicativo come attività di persuasione prevalentemente unilaterale, l’attenzione all’elemento dialogico, al contrario, mette in evidenza che la comunicazione è anche (o soprattutto?) l’esplorazione della conoscenza nell’interazione tra vari attori. Qui l’origine greca del termine “dialogos” – attraverso il “logos”, che significa ragione, conoscenza e discorso – risuona distintamente. Del resto, le manifestazioni del dialogo nell’esperienza socratica, dall’antichità, ricordano che le risposte cercate attraverso la pratica dialogica sempre schiudono nuove domande, in un continuo rilancio del dialogo.

Ma il tema del dialogo permette anche una riflessione critica sulla comunicazione come attività che ha bisogno di un senso condiviso per poter procedere. In altre parole, il concetto stesso di dialogo mette in luce che la comunicazione è una pratica dinamica, che connette in modo costante significati, orientamenti e interessi diversi. Una pratica, dunque, che si nutre della diversità e della pluralità di voci e di punti di vista, presi non come “parola conclusiva”, quasi momento d’impasse, ma come punto di partenza per un approfondimento della conoscenza e un arricchimento delle relazioni tra le persone in dialogo. In questo senso, il dialogo può superare e trasformare il disaccordo in un'occasione di crescita condivisa.

Nella comunicazione dialogica, ciò che importa è saper continuamente co-orientarsi attorno a un oggetto comune, anche se le prospettive possono restare divergenti e la condivisione non sarà mai completa, proprio per la ricchezza di voci ed esperienze diverse. Questa processualità condivisa ma plurivocale della comunicazione si manifesta, inoltre, nel fatto che il significato non è mai contenuto esclusivamente nel messaggio stesso; secondo Mikhail Bakhtin, uno degli autori più importanti e suggestivi che abbiano scritto del dialogo, ogni significato richiama comunicazioni antecedenti anticipando e facendo appello al contempo a comunicazioni a venire. Sono queste dimensioni di storicità e sospensione del significato che fanno del dialogo una pratica ancorata (nelle tradizioni, nelle identità), ma aperta al futuro e all’altro.

Durante i vari appuntamenti del ciclo di conferenze, gli elementi sopra elencati verranno tematizzati in specifici contesti di interazione interpersonale e istituzionale. Si intende così, anche insieme al pubblico, riflettere intorno a una serie di domande aperte sulla comunicazione e sulla sua natura dialogica: può la comunicazione essere considerata complessivamente e intrinsecamente dialogica o saranno da definirsi tali solo alcune tra le possibili modalità comunicative?

Tema della seconda edizione del ciclo 2018: Diversità

Il ciclo del 2018 tratterà il tema della diversità. La diversità, quella delle culture, degli argomenti, dei luoghi, delle istituzioni e soprattutto delle persone è al centro di molti dibattiti e preoccupazioni attuali: la diversità come sfida, ma soprattutto come opportunità, come scommessa per tutti coloro che vogliono entrare in dialogo.

 

Impostazione pedagogico-didattica

Il corso assume la forma di un ciclo di conferenze aperte al pubblico e tenuto a più voci da docenti della Facoltà. Si intende così incoraggiare il dialogo come formato e pratica vissuta sia tra i membri della Facoltà e gli studenti, sia con il pubblico esterno. Infine, si celebrerà il plurilinguismo vivo che caratterizza la Facoltà tenendo alcuni incontri in italiano, altri in francese o in inglese.

 

Modalità d’esame

Tutti gli studenti di bachelor potranno farsi valutare il ciclo di conferenze come un corso seminariale corrispondente a 3 ECTS. Lo studente è tenuto a identificare un referente del corso da scegliere tra i professori-relatori del ciclo di conferenze. La scelta dovrebbe essere fatta al più presto inviando mail al professore prescelto con copia al Decanato ([email protected]).

 

Tre elementi saranno richiesti:

  • partecipazione alle conferenze durante il semestre;
  • redazione di un paper di 10 pagine che prenda in esame l’approccio dialogico presentato in almeno 2 delle 6 conferenze, sulla base di una bibliografia definita con il referente scelto. La lingua del paper, sarà accordata con il referente e potrà essere scelta tra l’italiano, l’inglese o il francese. Il paper sarà letto e valutato dai relatori delle due conferenze discusse nel paper;
  • presentazione orale di 10 minuti, seguito da un dialogo con i due professori.

 

La valutazione complessiva consiste nella media delle due valutazioni del paper e della presentazione orale.

 

Riferimenti bibliografici

Per l’approfondimento dei temi trattati e per la redazione del paper, gli studenti avranno a disposizione alcune letture indicate da ciascun relatore.

 

Appuntamenti

Il ciclo ‘Le arti del dialogo’ si svilupperà nel corso di sei serate, sempre il martedì, dalle ore 17.30 alle ore 19.00 presso il campus di Lugano. La maggior parte delle conferenze si terrà in italiano, le restanti in francese o in inglese.

Italiano

27 febbraio – Prof. Pusterla – Nella terra di mezzo. La traduzione come dialogo infinito

 

Français

13 mars – Prof. Villeneuve – Citoyens et administrations: le défi de la diversité

 

Italiano

27 marzo – Prof. Visconti – La diversità etnico-culturale nella comunicazione di marketing: tra mercato, cultura e società

 

10 aprile – Prof. Cantoni – Dialoghi sulla/nella comunicazione digitale. Tre percorsi di ricerca

 

English

24 April – Prof. Russ-Mohl – An Alliance for Enlightenment? How to Improve the Dialogue between Researchers and Journalists in Times of Fake News

 

 

Disclaimer: Gli studenti sono invitati a far riferimento al descrittivo completo pubblicato sulla piattaforma icorsi. Il presente descritto fornisce una descrizione concisa.

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