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Principi di biblioteconomia digitale

Persone

Weston P. G.

Docente titolare del corso

Cauzzi C.

Assistente

Descrizione

Contenuti:
Il corso si propone di esaminare alcune delle questioni più interessanti ed attuali relative all'applicazione del digitale alle discipline umanistiche. Il digitale non rappresenta soltanto uno strumento alternativo allo studio di libri, manoscritti, carte di archivio e manufatti artistici secondo quelli che sono stati fino ad oggi i metodi tradizionali delle diverse discipline. Si sta, piuttosto, connotando come una metodologia di studio autonoma, complementare alle precedenti e, per molto aspetti, affatto nuova. Ovviamente l'oggetto digitale - file, banca dati o sito - presenta caratteristiche intrinseche alla sua natura digitale, ossia immateriale, che lo rendono fragile, caduco e manipolabile, ma anche indicizzabile, riusabile e suscettibile di trattamenti che lo rendano più accessibile anche ad utenti con diverse forme di disabilità.

Durante il corso, di conseguenza, verranno esaminate le problematiche dell'archiviazione e della conservazione degli archivi digitali nativi, dell'interoperabilità e del riuso di dati tra sistemi eterogenei, delle licenze d'uso e di riuso degli oggetti digitali. La ricognizione di alcune risorse digitali esemplari permetterà di conoscere fonti e strumenti a disposizione dell'umanista e di saperne accertare qualità e congruenza in relazione a specifiche finalità d'uso.

Attenzione particolare sarà dedicata alle questioni etiche derivanti dal trattamento dei dati sensibili e dall'applicazione di algoritmi e sistemi di intelligenza artificiale a motori di ricerca, sistemi informativi e commerciali e a piattaforme social.

Nella realizzazione di eventuali prototipi digitali, finalizzati a sperimentare le tecniche di valorizzazione di beni e servizi culturali, si farà riferimento al tema annuale "Strati".

Si suggerisce di prendere visione di qualcuna tra le seguenti pubblicazioni prima dell'inizio del corso:

  • Federico Meschini. Reti, memoria e narrazione. Archivi e biblioteche digitali tra ricostruzione e racconto. Viterbo: Sette Città, 2018.
  • Luciano Floridi. La quarta rivoluzione. Come l'infosfera sta trasformando il mondo. Milano: Raffaello Cortina, 2017.
  • Francesca Tomasi. Metodologie informatiche e discipline umanistiche. Roma: Carocci, 2008.
  • Gino Roncaglia. La quarta rivoluzione. Sei lezioni sul futuro del libro. Roma-Bari: Laterza, 2010.

Obiettivi didattici:

Il corso è volto all'acquisizione di principi, standard e metodologie connesse al digitale ed in particolare all'applicazione di questa tecnologia alla descrizione, valorizzazione, fruizione e conservazione di beni culturali, nonché allo sviluppo degli studi umanistici.

Tra le questioni che verranno esaminate con particolare attenzione: la fragilità del digitale, il riuso degli oggetti digitali, gli strumenti per la valorizzazione delle testimonianze culturali.

Studentesse e studenti acquisiranno consapevolezza

  • delle opportunità che il digitale, nelle sue diverse applicazioni, può offrire
  • del reperimento delle fonti, valutate in base alla loro qualità e all'adeguatezza agli scopi
  • delle metodologie per la realizzazione di un prodotto culturale in formato digitale

Modalità didattiche:

Coerentemente con le modalità di erogazione dei corsi stabilite dall'Ateneo, la formazione avverrà in modalità mista.

Le attività online comprenderanno: interventi di esperti che presenteranno progetti di ricerca e siti web; presentazioni di relazioni da parte di studenti e studentesse su materiali bibliografici e multimediali assegnati; presentazioni di attività svolte in modalità partecipativa.

A supporto di tutte le attività verranno messe a disposizione sulla piattaforma iCorsi slide (anche commentate), materiale bibliografico in formato elettronico, link a risorse bibliografiche e multimediali (slideshow, presentazioni, conferenze). Si provvederà alla registrazione degli eventi online e, compatibilmente con le possibilità tecniche, anche di quelli in presenza

Modalità di valutazione:

L'accertamento della preparazione prevede:

  • due verifiche intermedie (presentazione di un argomento e descrizione / valutazione di una risorsa digitale)
  • la redazione di un elaborato finale (paper)

La valutazione delle prove, ai fini del conseguimento del voto, prenderà in considerazione le due verifiche (40% complessivamente), l'elaborato finale (30%), nonché la partecipazione attiva alle attività in classe / a distanza (30%).

Offerta formativa