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Cultura e scrittura in lingua italiana

Persone

Bisello E.

Docente titolare del corso

Miecznikowski-Fuenfschilling J.

Docente titolare del corso

Descrizione

Obiettivi

Il corso si prefigge di:

  • osservare la civiltà italiana e la pratica della sua lingua letteraria ad opera di scrittori stranieri, classici e contemporanei, di diversa provenienza; il campo d’indagine sarà la prosa di genere epistolare, insieme al romanzo e al racconto;
  • fare lavorare sull’italiano scritto tramite la chiave di accesso della lettura dei testi letterari.

Contenuti

Il corso si suddivide in due parti. La prima sezione, tenuta da Linda Bisello, analizza il modo in cui viene percepita la cultura italiana dagli stranieri e come la loro visione sia rispecchiata nelle relative scritture. Si introducono esempi storici scelti da autori stranieri (letterati, filosofi, artisti) che scrivono in lingua italiana, come quelli di Voltaire e Mozart, seguendo alcuni casi di plurilinguismo europeo. Segue la lettura di brani di scrittori stranieri contemporanei in lingua italiana, che affrontano ora il motivo dell’esilio e del viaggio (come nel romanzo di Ornela Vorpsi La mano che non mordi [2007]), ora quello del confronto tra le culture (ad esempio nei racconti di Christiana de Caldas Brito [1998]). La rassegna comprende poi il romanzo In altre parole di Jhumpa Lahiri [2015]), che tematizza il ruolo della scrittura letteraria nella comprensione profonda di una civiltà e cultura.
Nel senso della continuità tematica, la seconda parte del corso, trattata da Johanna Miecznikowski, si incentra nella raccolta antologica della stessa Lahiri, all’interno della quale si analizzeranno tre racconti che guardano da diverse prospettive al tema del viaggio: Un errore geografico di Romano Bilenchi, Il lungo viaggio di Leonardo Sciascia, e Controtempo di Antonio Tabucchi.

Frequenza

Obbligo di frequenza non previsto.

Modalità didattiche

  • Esposizione dei presupposti teorico-letterari del corso con lezioni frontali;
  • Lettura e commento in aula dei brani di romanzi e racconti scritti in italiano tra XX e XXI secolo;

La partecipazione attiva degli studenti sarà favorita dalla richiesta di:

  • elaborare riassunti di brevi letture assegnate;
  • fare il commento di estratti scelti dalle opere trattate;
  • svolgere esercizi su aspetti linguistici specifici come la punteggiatura, il lessico, le questioni di grammatica.

Modalità d'esame

  • L’esame scritto si svolgerà in lingua italiana; esso consisterà in tre domande aperte (tempo di svolgimento: 2 ore).
  • Criteri di valutazione: si valuterà la conoscenza dei contenuti trattati durante il corso, la pertinenza delle risposte rispetto alle domande e la coerenza e correttezza linguistica nell’esposizione scritta.

Bibliografia

I testi di riferimento (lettere, brani di romanzi e racconti) saranno messi a disposizione sulla piattaforma iCorsi. I racconti italiani del Ventesimo e Ventunesimo secolo saranno letti nell’antologia a cura di Jhumpa Lahiri, Racconti italiani, Milano, Guanda, 2019.

Testi

  • Christiana de Caldas Brito, Amanda, Olinda, Azzurra e le altre [1998], Salerno-Milano, Oèdipus, 2004 (estratti nelle dispense sulla Piattaforma iCorsi).
  • Jhumpa Lahiri, In altre parole, Parma, Guanda, 2015 (estratti nelle dispense sulla Piattaforma iCorsi).
  • Ornela Vorpsi, La mano che non mordi, Torino, Einaudi, 2007 (estratti nelle dispense sulla Piattaforma iCorsi).
  • Jhumpa Lahiri, Avvertenza premessa a Racconti italiani scelti e introdotti da J. Lahiri, Parma, Guanda, 2019, pp. 11-13. Di questa antologia si esamineranno i seguenti racconti:
  • Antonio Tabucchi, Controtempo [2009], pp. 77-87.
  • Leonardo Sciascia, Il lungo viaggio [1962], pp. 109-114.
  • Romano Bilenchi, Un errore geografico [1943], pp. 453-461.
  • La bibliografia critica sarà precisata all’inizio del semestre.

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