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Storia del teatro (Bachelor)

Persone

Giovannelli M.

Docente titolare del corso

Descrizione

Contenuti:

Il corso analizzerà le forme del teatro politico, e le metamorfosi che questo subisce nel corso del Novecento: le avanguardie europee e americane modificano profondamente la concezione dell’arte politica, e anche nella scena italiana il dibattito coinvolge attivamente intellettuali e artisti.

Si analizzeranno, in particolare, le riflessioni teoriche di Piscator e Brecht; si approfondirà poi l’influenza di Antonin Artaud e del suo Teatro della Crudeltà nelle esperienze della performance americana e nel Living Theatre; si giungerà infine a indagare la strada percorsa da alcuni artisti italiani (Luca Ronconi, Carmelo Bene) in particolare nella risposta al celebre “Convegno di Ivrea” convocato nel 1967 da alcuni critici italiani (tra gli altri, Franco Quadri e Giuseppe Bartolucci).

Obiettivi didattici

  • Saper individuare i dispositivi e i moduli rappresentativi del teatro politico
  • Identificare e approfondire alcuni degli snodi più significativi della storia del teatro del Novecento.
  • Sviluppare buona capacità di analisi della partitura drammaturgica di uno spettacolo.
  • Sviluppare una conoscenza teorica delle tendenze del teatro contemporaneo

Modalità didattiche:

Lezioni frontali. Sarà incoraggiata la visione di uno spettacolo dal vivo presso il LAC; e si prevede un momento seminariale di discussione dello spettacolo.

Modalità di valutazione:
Esame orale in sessione. Ai fini della valutazione si prevede inoltre la stesura di una recensione di uno spettacolo dal vivo che costituirà il 30% del voto finale.

Bibliografia

  • Claudio Vicentini, La teoria del teatro politico, Firenze, Sansoni, 1981
  • Bertolt Brecht, Scritti teatrali, Torino, Einaudi, 1962
  • Massimo Castri, Per un teatro politico. Piscator, Brecht, Artaud, Torino, Einaudi, 1973.
  • L. Mango, Il Novecento del teatro, Carocci, Roma, 2019.

Offerta formativa