Cultura alta e bassa nelle arti moderne
Persone
Docente titolare del corso
Descrizione
Tra i fenomeni più importanti della modernità c’è il tramonto della netta distinzione tra cultura alta e cultura popolare che per secoli aveva retto il sistema delle arti. Di fronte a una crescente “democrazia estetica” del mondo borghese, l’arte alta deve rispondere a un pubblico che non coincide più con le esclusive classi superiori della tradizionale committenza di artisti, architetti, letterati. Se da un lato il modernismo e le avanguardie rivendicano una autonomia che nulla vorrebbe concedere all’immaginario del pubblico, dall’altro lato si diffondono linguaggi artistici (storicismo, kitsch, pop, postmodernismo...) che propongono diverse forme di contaminazione tra cultura alta e una cultura che da “bassa” diventa progressivamente di massa. Il corso parla di questi linguaggi artistici.
Obiettivi
Preparare a un lavoro professionale attento alle estetiche contemporanee.
Modalità di insegnamento
In presenza
Impostazione pedagogico-didattica
100% Lezione frontale
Modalità d’esame
Orale durante la sessione d'esame
Offerta formativa
- Master in Storia e teoria dell’arte e dell’architettura (120 ECTS), Lezione ex cathedra, Corso a scelta, A scelta, 1° anno (3 ECTS)
- Master of Science in Architettura, Storia e teoria dell'arte e dell'architettura, Corsi facoltativi storico-umanistici, 1° anno
- Master of Science in Architettura, Storia e teoria dell'arte e dell'architettura, Corsi facoltativi storico-umanistici, 2° anno