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Progetto BSc2-I: Housing - Atelier Angonese

Persone

Angonese W.

Docente titolare del corso

Fantini T.

Assistente

Fernandes Sendas M.

Assistente

Lopes da Costa e Silva Brenna C.

Assistente

Descrizione

Come di consueto, ogni anno accademico è dedicato a un tema che ne caratterizza l’esperienza didattica. Questa pratica permette di inscrivere il progetto in una riflessione più vasta su temi dell’architettura contemporanea, tracciando una prima traiettoria per lo sviluppo dei lavori degli studenti. Il tema di quest’anno sarà “Inside/Outside”, inteso come rapporto tra spazio interno ed esterno, tra architettura e paesaggio: lavoreremo sul rapporto tra spazio domestico e clima, e su come sia possibile integrare sistemi passivi nella costruzione – un importante discussione contemporanea – e la loro relazione con le diverse zone climatiche della casa.

La tradizione costruttiva millenaria ci insegna a considerare sempre i materiali, l'orientamento, le dimensioni e la posizione delle aperture, l'altezza degli ambienti e così via, in uno stretto rapporto con il clima necessario per svolgere le attività umane. Per un breve periodo – oggi considerato devastante per il clima e l'ambiente – l’uomo ha pensato che grazie al suo sapere tecnologico potesse ignorare queste costanti, ma molto prima dell'invenzione dell'isolamento e dell'aria condizionata, l'uomo è sempre stato in grado di progettare edifici perfettamente funzionanti, attraverso un'attenta decifrazione e manipolazione del rapporto tra interno ed esterno.

Durante il primo semestre lavoreremo in Andalusia. Il programma di progetto del primo semestre sarà un piccolo rifugio, un luogo per il pensiero, un osservatorio dove progettare un futuro diverso, inserito in un paesaggio dal grande carattere con cui instaurare una relazione e in cui esplorare la dimensione interstiziale a cavallo tra la topografia e la tipologia. La ricerca dell’atelier investe le nozioni di tipo, tipologia, e la questione dell’insediamento in un dato luogo – il genius loci –, il tema dello spazio abitato e le relazioni che l’edificio subisce nel tempo, costruendone la sua storia e definendone quegli aspetti attraverso cui acquisisce una forma eloquente e adeguata, generando una sua tipicità.

Il viaggio di studio ci porterà nel sud della Spagna, tra le città di Granada, Cordoba, Cadiz e Siviglia. Durante il viaggio cercheremo di cogliere i caratteri della tradizione architettonica remota e recente, visitando opere dalle raffinate soluzioni costruttive, spaziali e culturali e conoscendo grandi autori e le loro opere.

Per avvicinarci al tema cominceremo il semestre con il consueto esercizio di Ridisegno e Ricostruzione, che sarà dedicato a 10 case di maestri del dopoguerra italiano, selezionate con il supporto di Gabriele Neri. Durante la prima parte del semestre, come d’abitudine, faremo anche una visita di un giorno ad una o più case eccellenti dell’architettura moderna in Nord Italia o in Ticino, per introdurre sul campo un discorso sullo spazio in architettura.

Il semestre è accompagnato da lezioni frontali a cura della docenza che approfondiscono di volta in volta temi legati al semestre.

Obiettivi

L’obiettivo del corso è ampliare e consolidare il sapere architettonico legato al tema dello spazio e in particolare  quello domestico e di fornire gli strumenti di progettazione necessari al fine di preparare lo studente al proseguimento del suo percorso di studio e alla sua futura pratica professionale, proponendo la metodologia della “costruzione dell’idea” e gli strumenti della “curiosità, passione e capacità autocritica”.

Obiettivi di sviluppo sostenibile

  • Città e comunità sostenibili
  • Consumo e produzione responsabili

Impostazione pedagogico-didattica

Il metodo di lavoro dell’atelier si basa sulla “costruzione dell’idea”, ovvero di formulare un’idea dopo un attento processo che parte da una propria personale “intuizione” per poi percorrere diversi momenti di riflessione culturale, tettonica ed interdisciplinare fino a raggiungere quello che può a tutti gli effetti essere chiamata una vera “idea architettonica”.

Da un punto di vista metodologico la costruzione di un’idea non può essere definita con precisione e in maniera pragmatica, poiché fortemente influenzata dalla soggettività, ossia da processi che ne rendono difficile un approccio sistematico o dogmatico. Ma rimane in ogni caso una guida per evitare l’arbitrarietà.

A partire dall’intuizione e attraverso un procedimento di ricerca sull’origine e sui motivi dell’idea, occorre trasmettere dei valori culturali, valori che sono anche l’oggetto del nostro insegnamento.

Gli strumenti necessari per affrontare questa metodologia e che l’atelier cerca di trasmettere agli studenti sono “curiosità, passione e un certo grado di autocritica”.

Modalità d’esame

Critiche con ospiti invitati.

Bibliografia

Approfondimento

Offerta formativa

Viaggi di studio

  • Andalusia (Granada, Cordoba, Sevilla), 29.09.22 - 02.10.22 (Obbligatorio)
  • Andalusia (Granada, Cordoba, Sevilla), 29.09.22 - 02.10.22 (Obbligatorio)