Progetto BSc2-I: Housing - Atelier Juaçaba

La ricerca dell’atelier si basa sullo studio del Professor Sascha Roesler, "Habitat Marocain", che si focalizza su un progetto realizzato da due giovani architetti svizzeri, Jean Hentsch e André Studer, all'inizio degli anni Cinquanta.
Il progetto verrà analizzato in relazione al contesto e all'epoca in cui è stato costruito, con una comprensione dei diversi aspetti del modernismo in Europa e in Africa. Si discuterà poi della sua trasformazione nel tempo apportata dagli abitanti e la flessibilità del progetto. 
Nel secondo semestre proporremo un progetto di edilizia sociale sullo stesso sito.
Come scritto da S. Roesler, "l'Habitat Marocain può essere compreso correttamente solo in termini di dinamica tra edilizia formale e informale".
Un altro aspetto della ricerca e dell'intervento sarà quello di confrontarsi con il concetto di "clima urbano come clima artificiale e come zona di sovrapposizione di condizioni esterne e interne".
Entrambi i semestri si svolgeranno in Marocco. 
Nel primo semestre visiteremo l'Archivio GTA, presso l’ETH di Zurigo per visionare il materiale della mostra "Habitat Marocain as a Model" e faremo un viaggio di studio al sito di progetto. 
 

Declinare la riflessione sull'abitare domestico, sia individuale che collettivo, con grande attenzione al contesto con cui si relaziona.
Indagare le potenzialità di spazi abitativi indefiniti, liberi di cambiare e adattarsi alle esigenze umane, in una coesistenza rispettosa con il contesto.
Lavorare sugli spazi di transizione e sugli spazi residuali, riflettendo sull'importanza di lasciare lo spazio libero e flessibile per gli utenti e per l'intera comunità di interesse.
Prestare attenzione agli spazi pubblici e semi-pubblici in ogni fase del processo di progettazione, per entrambi i semestri.
 

Revisioni settimanali con professore e assistenti. Ricerche di gruppo e individuali si alterneranno durante il processo. La docenza supporterà la ricerca autonoma tramite revisioni settimanali. L'auto-organizzazione e la comunicazione sono considerate competenze importanti e agli studenti viene data autonomia e responsabilità nel coordinare la loro partecipazione individuale e collettiva all'atelier.  

Consegna di disegni e modelli. Presenza costante durante il corso. Presentazione e revisione finale.