Introduzione all'arte medievale
Persone
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Descrizione
Il corso consta di due moduli: il primo composto da lezioni frontali incentrate sulla produzione artistica a Roma e nello Stato pontificio, il secondo impostato come un corso seminariale focalizzato su Giotto e l'arte del suo tempo.
I) Roma e le arti nel Medioevo – da papa Silvestro a Bonifacio VIII.
Questa parte del corso è concepita come introduzione agli approcci e alla terminologia della storia dell'architettura, della scultura e della pittura medievali, dalla Tarda Antichità al Trecento. In un percorso diacronico, saranno studiate le basiliche paleocristiane, i reliquiari altomedievali, i mosaici absidali bizantini e la loro influenza come modelli in epoca carolingia e romanica, i cicli pittorici narrativi e le decorazioni marmoree cosmatesche, fino ad arrivare alle opere di fine Duecento dello scultore Arnolfo di Cambio e dei pittori Pietro Cavallini, Jacopo Torriti e Giotto.
Come già rilevato da Richard Krautheimer nel suo insuperabile volume Roma. Profilo di una città, 312-1308 (Roma 1981), si può considerare la cultura figurativa della città di Roma dal IV al XIII secolo come caratterizzata dall’onnipresente memoria dell'antico – sia pagano sia cristiano – e come esempio di una produttiva dialettica tra continuità e innovazione. Nel corso, la produzione artistica romana sarà puntualmente confrontata con l’arte d’oltralpe e di altri centri italiani. Particolare attenzione sarà dedicata alle funzioni e agli effetti dei diversi "media" artistici in rapporto al culto, alla liturgia, al cerimoniale e all’autorappresentazione papale e gentilizia.
II) Giotto e l’arte del suo tempo
Il seminario su Giotto ha l’obiettivo di approfondire alcuni temi legati all'arte del Trecento e di far familiarizzare gli studenti con gli strumenti e gli approcci metodologici e teorici della storia dell’arte medievale: dalla storia della critica alla conoscenza delle tecniche pittoriche, a nozioni di iconografia, ai problemi di interpretazione e contestualizzazione storica, fino all’analisi di problemi formali (della rappresentazione dello spazio) e delle specificità del linguaggio visivo. Oggetto di studio sarà la produzione pittorica di Giotto (con approfondimenti sugli affreschi della basilica di San Francesco ad Assisi e sulla cappella degli Scrovegni a Padova), messa a confronto con l’operato di pittori e scultori a lui contemporanei.
Obiettivi
- apprendimento di nozioni generali di storia dell’arte medievale (storia della critica, iconografia, iconologia, tecniche artistiche, terminologia);
- apprendimento di un lessico specifico con conseguente capacità di descrivere e analizzare un’opera pittorica, scultorea o architettonica;
- preparazione di una piccola ricerca argomentata su un tema circoscritto utilizzando la bibliografia specifica e gli strumenti della scrittura scientifica;
- preparazione facoltativa di una presentazione in aula (o durante il viaggio di studio) su un determinato argomento.
Modalità di insegnamento
In presenza
Impostazione pedagogico-didattica
Il corso seminariale prevede letture e discussioni in classe di fonti e esercitazioni nell’analisi descrittiva di un testo pittorico (presentazione orale in itinere facoltativa – senza voto – di un tema accordato). Parte integrante sarà un viaggio di studio per confrontarsi dal vivo con le opere d’arte nel loro contesto.
La frequenza alle lezioni è altamente consigliata.
Modalità d’esame
I) Roma e le arti nel Medioevo – da papa Silvestro a Bonifacio VIII (valutazione: 50%.): esame orale in sessione: studio degli argomenti svolti a lezione e presentazione di un tema di approfondimento a scelta.
II) Giotto e l’arte del suo tempo (valutazione: 50%.): tesina obbligatoria da consegnare qualche settimana prima dello svolgimento dell’esame orale (indicazioni specifiche saranno date durante il corso).
Bibliografia
- Dey, Hendrik W.. Roma nel Medioevo: Un nuovo profilo della città 400-1420. Roma: Viella, 2023.
- Krautheimer, Richard. Roma: profilo di una città, 312-1308. Roma: Edizioni dell'Elefante, 1981.
- Parlato, Enrico, Romano, Serena. Roma e Lazio: il romanico. Roma Milano: Palombi, 2001.
- Andaloro, Maria, Romano, Serena. La pittura Medievale a Roma 312-1431. Milano: Jaca Book, 2006. (diversi volumi 1, 4,5,6 (pubblicati dal 2006 al 2017))
- Bellosi, Luciano. La pecora di Giotto. Torino: G. Einaudi, 1985.
- Belting, Hans, Maj, Barnaba. Il culto delle immagini: storia dell'icona dall'età imperiale al tardo Medioevo. Roma: Carocci, 2001.
- Frugoni, Chiara, Bartoli Langeli, Attilio, Luisi, Riccardo. L'affare migliore di Enrico: Giotto e la cappella Scrovegni. Torino: Einaudi, 2008.
- Frugoni, Chiara, Giotto. Quale Francesco?: il messaggio nascosto negli affreschi della Basilica superiore ad Assisi. Torino: Giulio Einaudi editore, 2015.
- Tosco, Carlo. L'architettura medievale in Italia, 600-1200. Bologna: Il Mulino, 2016.
Offerta formativa
- Bachelor of Arts in Lingua, letteratura e civiltà italiana, Lezione, Storia dell'arte, 1° anno
Viaggi di studio
- Assisi, 05.11.24 - 05.11.24 (Facoltativo)