La bioetica alla prova dell’identità dell’uomo
Persone
Docente titolare del corso
Docente titolare del corso
Descrizione
Se tratta di mostrare come le risposte differenziate nel campo della bioetica contemporanea dipendono essenzialmente dalla concezione dell’identità dell’uomo. In una prospettiva attualista e funzionalista della persona, l’essere persona non è una qualità essenziale, ma una condizione o uno stato. L’handicappato, il malato terminale, il feto possono essere considerati “meno” persona e trattati in conseguenza.
Obiettivi
Il corso intende esaminare con metodo interdisciplinare le questioni di bioetica nella prospettiva antropologica.
Modalità di insegnamento
In presenza
Impostazione pedagogico-didattica
Metodo interdisciplinare della bioetica. Presentazioni frontali, con i supporti didattici multimediali e con spazio aperto al dialogo.
Modalità d’esame
Esame orale.
Bibliografia
- Jerumanis, André-Marie. "La bioetica alla prova dell’identità relazionale dell’uomo" Rivista Teologica di Lugano, 7, 2 (2003): 289-315.
- Pellicioli, Linda. La morte cerebrale: morte della persona?. Siena: Cantagalli, 2020.
- Pellicioli, Linda. L’identità personale come inseità relazionale. Città del Vaticano: Lateran University Press, 2009.
Offerta formativa
- Dottorato in Teologia, Lezione, A scelta, 1° anno
- Licenza canonica in Teologia, Lezione, 2° anno
- Licenza canonica in Teologia, Lezione, Corsi morale, 1° anno