PRIMAeT - Gestione del rischio psicosociale, Formazione per l''educazione professionale

I rischi psicosociali, lo stress legato al lavoro, la violenza, le molestie e il bullismo sono largamente riconosciuti come le sfide più grandi per la salute e la sicurezza professionale. (EASHW, 2007). Quasi uno su tre lavoratori in Europa dichiara di essere affetto da stress da lavoro (EASHW, 2002). In una prospettiva più ampia i rischi psicosociali sono oggi una delle questioni di salute pubblica più importanti e costituiscono una sfida sociale e di sicurezza.

A livello di impresa c´è bisogno di promuovere pratiche effettive fornendo degli strumenti che stimolino e supportino le organizzazioni a prevenire e gestire i rischi psicosociali sul posto di lavoro, creando delle migliori condizioni di lavoro e promuovendo la salute mentale dei lavoratori e il benessere delle organizzazioni stesse. L´accrescimento della consapevolezza, la formazione e lo sviluppo di competenze sono state risconosciute come le priorità nella promozione della salute mentale sul posto di lavoro e la gestione dei rischi psicosociali in tutta Europa (Leka & Cox, 2008).

Il progetto PRIMAeT si concentra sullo sviluppo di tali conoscenze e competenze attraverso uno strumento di educazione e formazione. Quest´ultimo sarà rivolto a impiegati, manager, specialisti della salute professionale e altri professionisti e sarà promossa dall´Organizzazione Mondiale della Sanità e dalla Commissione Internazionale per la Salute sul Lavoro. Il nuovo corso di formazione aiuterà molte nazioni a far fronte a una sfida comune nell´area della formazione per un´educazione professionale dove manca una formazione appropriata.

L´Università di Lugano e in Particolare l´Istituto di Comunicazione e Salute (ICH) prenderanno parte al test del corso di formazione in Svizzera. Il corso sarà tradotto dall´italiano al francese per scopi di test e sarà distribuito e testato tra partecipanti adatti in Svizzera nelle tre lingue nazionali. I dati saranno raccolti e analizzati.