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Storia contemporanea

Persone

Lorenzetti L.

Docente titolare del corso

Signori E.

Docente titolare del corso

Descrizione

MODULO Prof. ssa Signori
Esuli, profughi, rifugiati: il fenomeno dell’emigrazione politica e/o forzata nella storia d’Italia (secc. XIX-XX).

Obiettivi e Contenuti

L’esilio volontario come forma di dissenso politico, la fuga da contesti di persecuzione, di guerra, di occupazione militare sono scelte che caratterizzano momenti nodali della storia italiana, dal Risorgimento alla crisi di fine secolo, dall’avvento della dittatura fascista alla svolta del razzismo antiebraico fino alla seconda guerra mondiale e oltre. Il corso analizza questa casistica storica, che si proietta in una dimensione europea e transatlantica, mettendo a fuoco e comparando percorsi individuali e collettivi, esperienze di progettualità politica e di dissenso antifascista, diaspora ebraica e catastrofe bellica. La richiesta d’asilo oltre le frontiere del paese d’origine si configura come lo specchio dei momenti di lacerazione profonda della società italiana e delle sue istituzioni, ma consente anche di valutare nei contesti d’arrivo, come la Svizzera, le politiche di accoglienza, integrazione o rigetto. In tale prospettiva, si considereranno fonti documentarie di varia origine e carattere –  istituzionali, giornalistiche, letterarie, soggettive e memorialistiche – e si discuteranno gli orientamenti della storiografia specifica.


Programma d´esame e testi adottati

Il programma d’esame verte sull’insieme dei temi e delle fonti che verranno proposte durante le lezioni e sui seguenti saggi:

  • Patrizia Audenino, Antonio Bechelloni, Esilio politico fra Otto e Novecento, in Migrazioni, Storia d’Italia, Annali 24, Torino, Einaudi 2009, pp. 343-369
  • Mauro Cerutti, La Svizzera di fronte al fuoriuscitismo in Svizzera e Italia negli anni Trenta,Locarno, Dadò 1993, pp.55-72
  • Mario Toscano, L’emigrazione ebraica italiana dopo il 1938, in Ebraismo e antisemitismo in Italia. Dal 1848 alla guerra dei sei giorni, Milano, Franco Angeli, 2003, pp.185-207

Ulteriori riferimenti bibliografici

  • Aldo Garosci, Storia dei fuorusciti , Bari : G. Laterza e Figli, 1953.
  • Simona Colarizi, L'Italia antifascista dal 1922 al 1940. La lotta dei protagonisti, 2 voll. Roma-Bari 1976.
  • Svizzera e Italia negli anni Trenta,Locarno, Dadò 1993.
  • La Svizzera e la lotta al nazifascismo 1943-1945, a cura di Carazzetti e Huber, Locarno 1998.
  • Santi Fedele, Il retaggio dell'esilio, Rubbettino, Messina 2000.
  • Patrizia Gabrielli, Col freddo nel cuore : uomini e donne nell'emigrazione antifascista, Roma, Donzelli, 2004.
  • Giorgio Amendola, Una scelta di vita , Milano, Rizzoli, 2006.
  • Elena Dundovich, Francesca Gori, Italiani nei lager di Stalin , Roma,Bari, Laterza, 2006.
  • Daniele Ceschin, Gli esuli di Caporetto : i profughi in Italia durante la Grande guerra di, GLF editori Laterza, 2006.
  • Naufraghi della pace : il 1945, i profughi e le memorie divise d'Europa / a cura di Guido Crainz, Raoul Pupo, Silvia Salvatici , Roma, Donzelli, 2008.
  • Mimmo Franzinelli, Il delitto Rosselli : 9 giugno 1937, anatomia di un omicidio politico, Milano, Mondadori, 2008.
  • Fra le righe. Carteggio fra Carlo Rosselli e Gaetano Salvemini, a cura di E.Signori, FrancoAngeli, Milano 2009.
  • Esilio, “Parolechiave” n.41, 2009.
  • I fratelli Rosselli, l’antifascismo, l’esilio, a cura di Alessandro Giacone ed Éric Vial, Carocci, Roma 2011.

 

MODULO prof. Lorenzetti

La Svizzera: equilibri, crisi e costruzione identitaria di un paese in transizione (1870-1970)

Obiettivi e Contenuti

Nel 1848, la nascita della Svizzera in quanto stato federale disegna nuovi assetti politici e istituzionali che si riverberano sulla vita economica e sociale del paese, delineando dinamiche di coesione nazionale inedite e che, nel corso del tempo, evolvono in funzione delle contingenze politiche ed economiche interne ed internazionali.

Il corso si prefigge di ripercorrere e analizzare alcuni nodi della storia elvetica tra la fase di consolidamento dell’architettura federale della seconda metà del XIX secolo e le incertezze della prima metà del XX secolo, fino agli anni della guerra fredda e del boom economico delle Trente glorieuses. Nei tre decenni che precedono la Prima Guerra mondiale il paese conosce un’accresciuta polarizzazione che ne modifica gli equilibri interni. I contrasti di natura confessionale degli anni del Kulturkampf lasciano il campo a nuove tensioni tra le varie aree linguistiche e culturali della Confederazione. Ad essi si sovrappongono poi gli accentuati squilibri economici e sociali tra il mondo urbano e quello rurale, gli attriti derivanti dai flussi immigratori e dal crescente peso politico dei movimenti sindacali e socialisti.

Le risposte che prendono forma negli anni tra le due guerre mondiali si coagulano attorno ad alcune forme di regolazione che, oltre a influenzare in profondità la vita sociale del paese, assurgono a importanti elementi identitari. La definizione di una politica immigratoria nazionale, l’abbozzo del moderno Stato sociale, la convenzione della “pace del lavoro”, le politiche pubbliche a sostegno delle aree e delle regioni più deboli e l’adesione ai principi della “difesa spirituale” guidano l’evoluzione del paese, in in quei difficili anni di crisi economica e sociale. Essi conosceranno un ulteriore sviluppo nel periodo della guerra fredda quando la Svizzera dovrà riformulare la sua tradizionale neutralità alla luce della sua adesione al mondo occidentale e al suo modello economico.

 

Oltre alle presentazioni del docente, durante il corso saranno distribuiti dei testi che verranno commentati e discussi collettivamente durante le lezioni.

 

Modalità d´esame: L’esame, viene svolto in forma scritta, congiuntamente all’esame relativo al secondo corso di storia contemporanea.

 

Programma d´esame e testi adottati: Il programma d’esame verte sull’insieme dei temi e dei soggetti che verranno presentati durante il corso e sui testi che saranno sottoposti a lettura. Ad esso si aggiungono le due letture obbligatorie di carattere propedeutico qui indicate:

  • AA.VV., Nuova storia della Svizzera e degli svizzeri, T. III, Lugano-Bellinzona, 1983 (cap. 7 e 8).
  • Maisssen Thomas, Svizzera. Storia di una federazione, Trieste, 2015, p. 269-375.

 

Letture di approfondimento

Opere di carattere generale sulla storia svizzera

  • Kreis G. La Svizzera, storia di un successo? : dal Settecento ai giorni nostri, Locarno, 1999.
  • Kreis G. (Hg.) Geschichte der Schweiz, Basel, 2014.
  • Müller Ph., La Suisse en crise (1929-1936), Lausanne, 2010.
  • Ruffieux R., La Suisse de l’entre-deux-guerres, Lausanne, 1974.
  • Walter François, Histoire de la Suisse, T. 4: La création de la Suisse moderne (1830-1930); T. 5: Certitudes et incertitudes du temps présent (de 1930 à nos jours), Neuchâtel, 2009-2010.

Opere a carattere tematico

  1. Aspetti politici e istituzionali
    • Binswanger P., Histoire de l’AVS. Assurance vieillesse et survivants suisse, Zurich, 1987 (ed. or. 1986).
    • Herrmann I., Les cicatrices du passé: essai sur la gestion des conflits en Suisse (1798-1918), Bern, 2006.
    • Lasserre A., “L’institution de l’assurance vieillesse et survivants (1889-1947)”, in Ruffieux R. (éd.), La démocratie référendaire suisse au 20e siècle, Fribourg, 1972, p. 259-326.
    • Studer B., Arlettaz G., Argast R.,Le droit d'être Suisse. Acquisition, perte et retrait de la nationalité de 1848 à nos jours, Lausanne, 2013.
  2. Strutture e dinamiche economiche
    • Bergier J.-F., Storia economica della Svizzera, Lugano, 1999.
    • De Lucia M, Temi e problemi di storia economica svizzera dal ‘700 al primo ‘900, Napoli, 1997 (cap. 4-8).
    • Halbeisen P., Müller M., Veyrassat B. (Hrsg.), Wirtschaftsgeschichte der Schweiz im 20. Jahrhundert, Basel, 2012.
    • Lorenzetti L., «Agrarian debts in rural Switzerland. Economic causes and political answers (1890-1940)», in Rural History, vol. 28, n. 2 (2017), p. 189-204.
    • Ratti R., Leggere la Svizzera. Origini e divenire del modello elvetico. Saggio politico-economico, Bellinzona, 2005.
  3. Strutture e dinamiche sociali
    • Altermatt U., Le catholicisme au défi de la modernité: l’histoire sociale des catholiques suisses aux XIXe et XXe siècles, Lausanne, 1994.
    • Arlettaz G. et S., La Suisse et les étrangers. Immigration et formation nationale (1848-1933), Lausanne, 2004.
    • Du Bois P. (sous la dir. de), Union et division des Suisses. Les relatons entre Alémaniques, Romands et Tessinois aux XIXe et XXe siècles, Lausanne, 1983.
    • Lorenzetti L., «Frugalité et fragilité dans les Alpes suisses. Les traces d’une double image (Tessin, Valais, 1750-1914)», in Traverse, 2 (2014), p. 65-76.
    • Vuilleumier M., “La grève générale de 1918 en Suisse”, in La grève générale de 1918 en Suisse, Genève, 1977, p. 7-59.
    • Vuilleumier M., Immigrés et réfugiés en suisse. Aperçu historique, Zurich, 1987.
    • Walter F., Histoire de la Suisse urbaine, 1750-1950, Genève, 1994.
  4. Aspetti e movimenticulturali
    • Clavien, A., Les helvétistes : intellectuels et politique en Suisse romande au début du siècle, Lausanne, 1993.
    • Clavien A., Valsangiacomo N. (sous la dir. de), Les intellectuels antifascistes dans la Suisse de l’entre-deux-guerres, Lausanne, 2006.
    • Gilardoni S., “Italianità ed elvetismo nel Canton Ticino negli anni precedenti la prima guerra mondiale (1909-1914)”, in Archivio Storico Ticinese, 45-46 (1971), p. 3-84.
    • Jost H. U., Les avant-gardes réactionnaires : la naissance de la nouvelle droite en Suisse, 1890-1914, Lausanne, 1992.
    • Marchal G., Mattioli A. (Hg.), Erfundene Schweiz. Konstruktionen nationaler Identität. La Suisse imaginée. Bricolage d’une identité nationale, Zürich, 1992.
    • Mattioli A. (Hrsg.), Intellektuelle von rechts: Ideologie und Politik in der Schweiz 1918-1939, Zürich, 1995.
    • Mooser J, «Die "Geistige Landesverteidigung" in den 1930er Jahren», in Schweizerische Zeitschrift für Geschichte, 47 (1997), p. 685-708.
  5. Relazioni internazionali
    • Altermatt C., La politique étrangère de la Suisse pendant la guerre froide, Lausanne, 2003.
    • Bott S., Schaufelbuehl J. M., Zala S. (eds.), Die internationale Schweiz in der Zeit des Kalten Krieges / Relations internationales de la Suisse durant la Guerre froide, Basel 2011 (coll. Itinera).
    • Cerutti M., Tra Roma e Berna. La Svizzera italiana nel ventennio fascista, Milano, 1986.
    • La Suisse, le national-socialisme et la Seconde Guerre mondiale : rapport final de la Commission indépendante d’experts Suisse-Seconde Guerre mondiale, Zürich, 2002.

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