Ricerca di contatti, progetti,
corsi e pubblicazioni

Storia delle rappresentazioni dello spazio (geografia storica)

Persone

Farinelli F.

Docente titolare del corso

Descrizione

Contenuti:

Il corso mira alla comprensione dell’insieme dei processi che in maniera sbrigativa definiamo con il termine di globalizzazione, costituito cioè dal complesso degli esiti riconducibili al compimento del grande progetto dell’epoca moderna: la trasformazione della faccia della Terra in un unico, gigantesco spazio. Di tale progetto manca ancora una plausibile ed esaustiva genealogia, in grado di mettere in sistematica relazione l’evoluzione dei modelli di rappresentazione della realtà con le strutturali, effettive modificazioni nel funzionamento di quest’ultima. In via propedeutica lo studente potrà al riguardo consultare S. Toulmin, Cosmopolis, Milano 1991 e A. Crosby, La misura della realtà: nascita di un nuovo modello di pensiero in Occidente, Bari 1998. Il corso intende procedere in tale direzione, ricostruendo la natura proto-storica e storico-classica del modello spaziale, la sua eclissi medievale, la sua moderna reinvenzione e le differenti forme, epistemologiche cioè ideali ma anche concrete cioè materiali, della sua affermazione.

 

Obiettivi:

L’intento è quello di ragionare sul modello che chiamiamo spazio e le sue differenti versioni, fino all’avvento nel 1969 di quella che chiamiamo Rete, veicolo privilegiato della globalizzazione. Tale ragionamento si avvarrà anche di momenti seminariali, al cui interno ogni studente sarà chiamato ad argomentare le proprie posizioni. Il corso si svolgerà su un duplice livello analitico, quello delle successive forme del funzionamento del mondo e quello delle loro privilegiate espressioni letterarie, relativo cioè alle opere in cui la presa dello schema spaziale risulta più evidente, anche se non di rado cifrata. Al riguardo, particolare attenzione sarà dedicata alle opere della prima modernità, a partire dai poemi dell’Ariosto e del Tasso, che più delle altre risentono della rivoluzione indotta dalla diffusione delle carte geografiche, agente principale della spazializzazione del mondo. 

 

Modalità didattiche:

Le lezioni saranno unicamente frontali e dirette, e saranno fondate sull’interpretazione dei testi. L’esame consisterà unicamente in una prova orale. La valutazione della prova sarà basata sul rigore e la chiarezza dell’espressione, e sulla capacità di stabilire in maniera autonoma nessi tra le diverse parti di cui le lezioni saranno costituite.

 

Modalità di valutazione:

Esame orale

 

Programma d’esame e testi adottati

Oltre a quello che verrà detto a lezione lo studente sarà tenuto a riferire sul contenuto di due testi:

F. Farinelli, L’invenzione della Terra, Palermo, Sellerio 2007;

F. Farinelli, Geografia. Un’introduzione ai modelli del mondo, Torino, Einaudi 2003.

Durante il corso potrà essere distribuito ulteriore materiale bibliografico nella forma di fotocopie di particolari saggi, la cui conoscenza costituirà parte integrante del programma d’esame.

Offerta formativa