Storia del pensiero ebraico del Medioevo e del Rinascimento
Persone
Descrizione
Modulo del prof. Busi
Contenuti
Male e trasgressione nella mistica e nella filosofia ebraiche
Il corso esplora il ruolo che il male occupa nella tradizione ebraica di carattere mistico e filosofico, dai testi di Filone Alessandrino sino a quelli di Leone Ebreo. Verranno messe in rilievo le differenze tra la teodicea ebraica e quella cristiana, e si rifletterà sul legame, misterioso e profondo, che nell'ebraismo unisce il male alla sfera del divino.
Modulo della Prof.ssa Guidi
Contenuti
Gli errori della filosofia e i rimedi di eros: un percorso nel pensiero ebraico del XV e XVI secolo.
Agli inizi del XV secolo, nella penisola iberica, la cultura ebraica prende le distanze dal pensiero di Aristotele e dei suoi interpreti medievali, primo fra tutti Maimonide. Percepita come una disciplina estranea alle strutture religiose del giudaismo, la filosofia è considerata dai suoi detrattori come un insieme di metodi e di dottrine incapaci di produrre certezze conoscitive e destinati inevitabilmente a offrire false soluzioni e risposte ingannevoli o addirittura a condurre all’apostasia. La via filosofica diventa quindi, per molti dotti ebrei, la via dell’errore per eccellenza, in opposizione alla via veritatis della profezia e della Torah. La riscoperta dell’opera e del pensiero di Platone avvenuta in Italia nella seconda metà del ‘400 e l’idea di una pia philosophia che ne seguirà apriranno tuttavia nuovi orizzonti al confronto tra ragione e rivelazione. Alcuni intellettuali ebrei elaboreranno allora una visione meno antagonistica del rapporto tra la tradizione ebraica e la sapienza filosofica, ricorrendo in particolare alla dottrina metafisica dell’amore.
Il corso si propone di esplorare queste diverse concezioni dello statuto e del valore della filosofia in ambito ebraico tra la fine del Medio Evo e il Rinascimento attraverso lo studio di alcuni autori ebrei (Isaac Abravanel, 1437-1508, Leone Ebreo, 1460?- 1525?) e le letture commentate di estratti delle loro opere.
Obiettivi
Modulo del prof. Busi
Obiettivi
- Comprensione dei caratteri specifici del pensiero ebraico
- Guida all’intreccio tra mistica e filosofia, dall’età alessandrina al Rinascimento
Modulo della Prof.ssa Guidi
Obiettivi
- Familiarizzare gli studenti con aspetti del pensiero ebraico medievale e moderno
- Sensibilizzare al problema dell’interpretazione nella ricerca storica
Modalità di insegnamento
In presenza
Impostazione pedagogico-didattica
Lezioni frontali
Modalità d’esame
Prova intermedia (30%) e prova scritta finale (70%).
Bibliografia
- D'Onofrio, Giulio. The medieval paradigm.: Religious thought and philosophy. Turnhout: Brepols, 2012. (Angela Guidi, Sofia e i suoi dubbi. L’immagine della filosofia nei Dialoghi d’amore di Leone Ebreo, pp. 847-877)
- Feldman, Seymour. "1492 : A House Divided" Crises and Creativity in the Sephardic World: 1391–1648: 38-58.
Offerta formativa
- Master of Arts in Lingua, letteratura e civiltà italiana, Lezione, Corso a scelta, A scelta, 1° anno