Governance del sistema globale

Il sistema internazionale è sottoposto a una profonda trasformazione non lineare e dall’approccio tutt’altro che univoco o scontato. Nel corso degli ultimi trent’anni si sono accumulate flussi molto diversi tra loro, che ne hanno accentuato la complessità e che hanno generato sfide per la governance del sistema che non si sono sostituite le une alle altre ma piuttosto cumulate. La tendenza verso una privatizzazione dell’ambiente internazionale, le contraddizioni esasperate dalla guerra al terrorismo, la vulnerabilità messa in mostra dal ‘long Covid’, l’urgenza pressante delle crisi ambientali, il ritorno della guerra in Europa: costituiranno il puzzle che si cercherà di comporre nel quadro del corso, per individuare insieme la tenuta teorica della cornice fornita dal concetto di Ordine Internazionale Liberale, le sue possibili evoluzioni e le alternative sul tappeto. 

• V.E. Parsi, Titanic. Naufragio o cambio di rotta per l'ordine liberale, Bologna, Il Mulino, 2022.
• V.E. Parsi, Vulnerabili: Come la pandemia sta cambiando la politica e il mondo. La speranza oltre il rancore, Casale Monferrato, Piemme, 2021.
• G.J. Ikenberry, Un mondo sicuro per la democrazia. L’internazionalismo liberale e le crisi dell’ordine globale, Milano, Vita e Pensiero, 2021.

Obiettivo del corso è dotare lo studente e la studentessa di una autonoma capacità interpretativa delle linee di evoluzione circa la natura degli attori, delle modalità e dei principi della governance del sistema globale.

In presenza

L’approccio del Corso è politologico, ovvero collocato all’interno della metodologia della scienza Politica. Si farà anche ricorso alla storia, affinché fornisca il “materiale empirico” attraverso il quale convalidare l’efficacia delle teorie e per favorire un migliore impiego delle competenze acquisite. Le lezioni saranno principalmente frontali, ma con ampio utilizzo della discussione seminariale.

Esame scritto.