Introduzione all'arte medievale

Il corso consta di due moduli: il primo composto da lezioni frontali incentrate sulla produzione artistica del Medioevo italiano, il secondo impostato come un corso seminariale focalizzato su Giotto e l'arte del suo tempo.

I) Storia dell’arte medievale italiana

Questa parte del corso è concepita come introduzione agli approcci e alla terminologia della storia dell'architettura, della scultura e della pittura medievali, dalla Tarda Antichità al Trecento. All’interno di questo ampio arco cronologico saranno analizzate le trasformazioni del linguaggio formale e tipologico degli edifici e delle opere d’arte dei vari periodi storici, anche tramite confronti con l’arte d’Oltralpe ed europea più in generale. Saranno quindi oggetto di studio le basiliche paleocristiane di Roma, Milano e Ravenna, le chiese longobarde e carolingie dell’Italia settentrionale e gli edifici ecclesiastici romanici e gotici più significativi, con particolare attenzione alle opere e ai cicli decorativi più rilevanti: dai mosaici ravennati ai dipinti murali di Castelseprio, dall’altare d’oro di Vuolvinio alle sculture di Wiligelmo e di Benedetto Antelami, fino ad arrivare alle opere di fine Duecento dello scultore Arnolfo di Cambio e dei pittori Pietro Cavallini e Jacopo Torriti.

II) Giotto e l’arte del suo tempo

Il seminario su Giotto ha l’obiettivo di approfondire alcuni temi legati all'arte del Trecento e di far familiarizzare gli studenti con gli strumenti e gli approcci metodologici e teorici della storia dell’arte medievale: dalla storia della critica alla conoscenza delle tecniche pittoriche, a nozioni di iconografia, ai problemi di interpretazione e contestualizzazione storica, fino all’analisi di problemi formali (della rappresentazione dello spazio) e delle specificità del linguaggio visivo. Oggetto di studio sarà la produzione pittorica di Giotto (con approfondimenti sugli affreschi della basilica di San Francesco ad Assisi e sulla cappella degli Scrovegni a Padova), messa a confronto con l’operato di pittori e scultori a lui contemporanei.

- apprendimento di nozioni generali di storia dell’arte medievale (storia della critica, iconografia, iconologia, tecniche artistiche, terminologia); 

- apprendimento di un lessico specifico con conseguente capacità di descrivere e analizzare un’opera pittorica, scultorea o architettonica;

- preparazione di una piccola ricerca argomentata su un tema circoscritto utilizzando la bibliografia specifica e gli strumenti della scrittura scientifica;

- preparazione facoltativa di una presentazione in aula (o durante il viaggio di studio) su un determinato argomento.

In presenza

Il corso seminariale prevede letture e discussioni in classe di fonti e esercitazioni nell’analisi descrittiva di un testo pittorico (presentazione orale in itinere facoltativa – senza voto – di un tema accordato).Parte integrante sarà un viaggio di studio per confrontarsi dal vivo con le opere d’arte nel loro contesto.

La frequenza alle lezioni è altamente consigliata.

I) Storia dell’arte medievale italiana (valutazione: 50%.): esame orale in sessione: studio degli argomenti svolti a lezione e presentazione di un tema di approfondimento a scelta. 

II) Giotto e l’arte del suo tempo (valutazione: 50%.): tesina obbligatoria da consegnare qualche settimana prima dello svolgimento dell’esame orale (indicazioni specifiche saranno date durante il corso).