Ezechiele, il profeta dell'esilio

La storia di Ezechiele e la storia di Israele sono intimamente intrecciate: basterebbe soffermarsi sugli epiteti coi quali nel libro del profeta sono definiti – «Adam (uomo)» è chiamato Israele e «Ben adam (figlio dell’uomo)» Ezechiele – per comprendere quanto sia profondo il loro legame. Dopo che il popolo a causa delle sue trasgressioni aveva provocato la distruzione del Tempio, l’allontanamento della Presenza di Dio ed il proprio esilio, Ezechiele fu chiamato a farsi testimone di quegli avvenimenti, a fornire una nuova speranza: anche se avevano peccato rimanevano sempre il popolo di Dio e l’esilio avrebbe potuto generare una nuova incorrotta nazione ebraica. La missione del profeta, che fu una missione lontano dalla terra di Israele, consistette nel risvegliare nella mente dei suoi compagni il loro unico ruolo di testimoni della rivelazione di Dio.

Il corso vuole presentare, attraverso i diversi commentari, che gli interpreti ebrei gli hanno dedicato nel corso della storia, la personalità e la missione del profeta Ezechiele.

In presenza

Lezione orale.

Esame scritto.