Architettura in fotografia

Il corso propone una riflessione sul ruolo della fotografia come strumento di documentazione, promozione e critica dell’architettura e sull’evoluzione dei suoi sistemi rappresentativi attraverso numerosi sguardi. Il percorso partirà dall’esame delle prime campagne fotografiche ottocentesche dei Fratelli Alinari, volte alla creazione di un catalogo del patrimonio architettonico di cui promuovere studio e tutela. Si continuerà con l’analisi della produzione di fotografe e fotografi di settore (Lucia Moholy, Julius Shulman), di architetti-fotografi (Giuseppe Pagano, Erich Mendelsohn), dove la fotografia oscilla tra necessità illustrativo-documentarie e letture interpretative. Infine si tratterà di protagoniste e protagonisti della fotografia contemporanea d’autore (Guido Guidi, Hélène Binet, Hiroshi Sugimoto e altri), con i quali l’architettura diventa un pretesto per indagare in un più ampio contesto di ricerca la relazione con l’ambiente circostante, le potenzialità dell’astrazione e riflettere sulla temporalità.

Particolare attenzione sarà dedicata all’analisi della resa dei giochi di luce e ombre all’esterno e all’interno della struttura architettonica, al fine di comprendere come viene tradotto visivamente lo spazio architettonico sul supporto bidimensionale della fotografia.

Con il focus sulla fotografia prevalentemente analogica si invita a riflettere sull'impiego, le modalità e i diversi media di rappresentazione dell'oggetto architettonico, che oscillano tra documentazione ed estetizzazione.

In presenza

40% lezioni frontali, 20% letture di testi, 40% discussioni seminariali

Presentazione di un approfondimento durante il corso o all'esame orale ( 50%)  

Esame orale (letture e temi trattati nel corso (50%)