Questioni scelte di Fisica e Metafisica Tardo-Antica aventi rilevanza per lo sviluppo della Teologia

La maggior parte della filosofia tardo-antica e medievale si sviluppa come commento alle opere di Aristotele e Platone. Il corso si propone di indagare alcune questioni chiave del pensiero filosofico-teologico tardo-antico (forma, sostanza, natura, causa, movimento, tempo, eternità) nella tradizione commentaria di Aristotele. Si considererà un estratto di testo in cui Aristotele discute un tema specifico, le possibili interpretazioni del testo di Aristotele, e le interpretazioni proposte da alcuni commentatori tardo-antichi (Alessandro d’Afrodisia, Ammonio, Porfirio, Simplicio).

I testi utilizzati saranno tratti da Aristotele (Categorie e Fisica) e dai commentari tardo-antichi su queste opere. In particolare, si considererà Simplicio (Commento alle Categorie e Commento alla Fisica) che menziona o riporta in modo esteso i più importanti commentatori.

Sviluppare capacità di analisi di un testo tardo-antico (struttura generale, tesi ed argomenti) (1), acquisire delle nozioni basi della filosofia e teologia tardo-antica cogliendone le interrelazioni (2) e, in ultimo, perfezionare le proprie capacità argomentative (3).

In presenza

Lezioni frontali a partire dalla lettura e commento dei testi e possibili presentazioni in classe.

A scelta: presentazione in classe di un’analisi testuale ed elaborato scritto finale (modalità seminario), oppure, un esame orale finale sui contenuti del corso (modalità corso opzionale).