Scrittura e libri nel Medioevo
Persone
Docente titolare del corso
Descrizione
Contenuti:
Scritture, scriventi, lettori del libro in volgare (secoli XIII-XV)
Il corso presenterà la storia delle principali scritture utilizzate nell’Italia tardo-medievale per la trasmissione di testi letterari in volgare, soffermandosi sulle tipologie grafiche e su questioni di metodo riguardanti la loro lettura, localizzazione, datazione, funzione e significato sociale. Una speciale attenzione sarà riservata a manoscritti riconducibili a diverse tipologie di scriventi: gli autori-copisti, quali ad esempio Francesco Petrarca o Giovanni Boccaccio, impegnati nelle diverse fasi di elaborazione e registrazione scritta delle loro opere; i copisti per passione, che, secondo una felice definizione di Vittore Branca, copiavano per apprendere, per divertirsi, per edificarsi, ma soprattutto da sé e per sé; i copisti a prezzo, che trascrivevano codici a pagamento, all'interno di un sistema di produzione e circolazione libraria riservato alle richieste di una committenza varia e diversificata. Alcuni di questi temi saranno affrontati creando occasioni di dialogo e confronto con il programma svolto nell'ambito del corso in Storia della lingua italiana.
Nell'ultima parte del modulo - in linea con il tema annuale del Master - verrà effettuato un approfondimento riguardante i progressi compiuti molto di recente da alcuni progetti di ricerca che hanno sviluppato metodi di lettura delle scritture medievali attraverso l'intelligenza artificiale, fornendo agli studiosi delle scienze umanistiche nuovi strumenti per condurre studi basati su un numero molto ampio di fonti letterarie o storiche.
Obiettivi
Obiettivi didattici:
L'obiettivo del corso è quello di offrire la possibilità di maturare solide conoscenze del metodo e della terminologia paleografica e di sviluppare la capacità di descrivere, leggere e contestualizzare esempi di tipologie grafiche risalenti ai secoli XIII-XV, acquisendo la piena consapevolezza delle interrelazioni esistenti tra scritture e forme librarie. Agli studenti si chiederà di partecipare attivamente alle lezioni, leggendo e commentando le tavole sotto la guida del docente.
Modalità di insegnamento
In presenza
Impostazione pedagogico-didattica
Modalità didattiche:
Lezioni frontali, con partecipazione attiva degli studenti alla lettura delle tavole (che saranno fornite di volta in volta dal docente); sono possibili eventuali interventi di carattere seminariale, da concordare preliminarmente fra il docente e la classe.
Modalità d’esame
Modalità d'esame:
Esame orale
Bibliografia
- Berté, Monica. "Copisti e forme del Canzoniere" Studi Petrarcheschi, 31 (2018): 51-64.
- Cursi, Marco. "Autografi autoriali e autografi editoriali nella tradizione delle Tre corone" Le forme dei libri, le tradizioni dei testi. Dante, Petrarca, Boccaccio. Atti del Convegno internazionale di Napoli (18-20 novembre 2019), a cura di A. Mazzucchi, Roma-Padova, Editrice Antenore, 2023: 45-66.
- Cursi, Marco. Le forme del libro. Dalla tavoletta cerata all'e-book. Bologna: Il Mulino, 1985. (pp. 97-160)
- Petrucci, Armando. "Libro e scrittura in Francesco Petrarca" Letteratura italiana: una storia attraverso la scrittura: 341-51.
- Petrucci, Armando. Breve storia della scrittura latina. Roma: Bagatto Libri, 1992. (pp. 17-23, 109-193)
Offerta formativa
- Master of Arts in Lingua, letteratura e civiltà italiana, Lezione, 2° anno