Storia della Chiesa e patrologia dei primi 3 secoli

Il corso vuole fornire i fondamentali strumenti metodologici e i principi di conoscenza critica delle origini cristiane, del pensiero dei maggiori autori cristiani antichi e della prima definizione di una teologia sistematica (I-III secc.). Scopo del Corso è dunque di presentare il costituirsi dei primi teologumeni cristiani, per forza normativa teologica secondi solo alle Scritture (cf. Optatam Totius V,16).
Le lezioni adotteranno la tripartizione di Jean Daniélou, distinguendo tra tradizioni: 1) giudeo-cristiane (caratteristiche della stagione teologica dalla quale germineranno i caratteri della nuova identità religiosa cristiana, attraverso il consolidarsi della cristologia, dell’ecclesiologia e di una specifica liturgia); 2) elleno-cristiane (che dominarono la fase creativa di confronto tra speculazione teologica cristiana e tradizioni filosofiche platoniche); 3) latino-cristiane (esito caratteristico dell’incontro tra tradizioni giudeo-cristiane e cultura della Romanitas.

Il corso descrive i primi tre secoli della storia cristiana, dalla predicazione di Gesù sino al rescritto “di tolleranza” degli imperatori Costantino e Licinio, introducendo alla comprensione della storia del pensiero teologico, dell’ecclesiologia e dei protagonisti della Chiesa antica.

In presenza

Il corso verrà erogato tramite: didattica frontale, per la presentazione dei temi della Disciplina; lettura e analisi di materiali somministrati dal Docente, per abituare all’analisi critica di documenti; confronto e dibattito, per favorire l’acquisizione di una corretta esposizione critica.

La valutazione, espressa al termine di un colloquio orale, verificherà le conoscenze acquisite rispetto a: 1) gli argomenti delle lezioni tenute; 2) i contenuti della bibliografia assegnata.