Progetto I: Atelier Clancy-Moore

Il nostro atelier è un incontro e un'espansione delle conversazioni che abbiamo nel nostro studio. Le lezioni saranno condotte da Andrew Clancy e Colm Moore che lavoreranno in conversazione con i nostri assistenti e studenti. L'architettura non avviene in maniera isolata e noi diamo priorità alla costruzione sociale di ogni proposta come parte fondamentale dell'esperienza di apprendimento. Siamo affiancati da due incredibili assistenti, Fanny Noël e Simone Turkewitsch, che saranno parte integrante di questa conversazione.
Per questo motivo chiediamo a tutti gli studenti di lavorare in gruppi di 2 o 3 persone. Sappiamo che ci saranno interpretazioni e linee di indagine diverse e quindi il corso lavorerà per sviluppare competenze e intuizioni sul lavoro collettivo e collaborativo. Avremo conversazioni aperte, di supporto e critiche sul nostro modo di lavorare, spazi aperti in cui nulla è fuori dal tavolo e non ci sono tabù. Riconosciamo le frustrazioni, le gioie e le insicurezze uniche della produzione architettonica e non le ignoriamo: parte del nostro insegnamento è consentire agli studenti di sviluppare i propri strumenti per navigare nel dubbio. Le certezze del passato non valgono più allo stesso modo e la coltivazione della curiosità, della cura e della compassione come parte dell'architettura sono essenziali per la nostra disciplina.

NUOVO ORDINE
Nello spirito dell'Accademia, siamo interessati a ciò oggi che costituisce un territorio. Ogni sito ha una sua interconnessione con i processi, i luoghi e le strutture sociali del mondo. Allo stesso modo comprendiamo il territorio dell'architetto - le sue storie, le sue facce e i suoi imperativi etici. Il nostro studio si trova all'intersezione di questi due territori. Il nostro progetto educativo si basa sull'utilizzo del nostro brief come struttura di base per consentire a ogni studente di identificare e affinare le proprie intuizioni, capacità di giudizio e competenze. Per questo motivo, i nostri progetti saranno collocati nel territorio della scuola e della nostra immaginazione.
Il territorio fisico sarà definito dall'acqua, dal suo flusso, dai suoi livelli e dalle sue richieste. Partendo da un rubinetto aperto a Mendrisio, troveremo i nostri siti nei luoghi da cui l'acqua proviene o dove va. Questo esercizio di ricerca del sito sarà integrato da grandi opere di narrativa come luogo mentale per sviluppare idee, comprensioni e profondità di incontro. Leggendo questi libri troveremo i clienti, esploreremo i contesti, gli ambienti climatici e gerarchie sociali molto diverse del nostro mondo.  Abbiamo selezionato libri che ci permettono di affrontare e comprendere luoghi, climi e storie socio-politiche diverse. Lo facciamo perché siamo d'accordo con Alvaro Siza quando dice che gli architetti non inventano nulla, ma trasformano la realtà.
L'evoluzione di un linguaggio architettonico universale e personale è radicata in queste trasformazioni e traduzioni da un tempo o da una cultura all'altra e dall'autore individuale alla coscienza collettiva.
C'è un grande bisogno di capacità di lettura e traduzione da parte degli architetti. Il cambiamento climatico significa che le forme storiche di costruzione, le intelligenze vernacolari, acquistano un nuovo valore nella loro traduzione da un contesto all'altro, man mano che il tempo cambia e la nostra geografia si rifà. Per noi questo inizia con la capacità di leggere al di là delle nostre abituali comprensioni e di sviluppare un linguaggio tettonico che parli di questo nuovo ordine.

• Istruzione di qualità
• Uguaglianza di genere
• Acqua pulita e igiene
• Città e comunità sostenibili
• Agire per il clima

In presenza

Non abbiamo un programma per il modo in cui disegnate, realizzate o condividete le vostre idee. Incoraggiamo tutte le modalità, analogiche e digitali. I modelli finali saranno realizzati in carta (tramite zund o altra tecnologia). Nel nostro ufficio lavoriamo in questo modo e ne apprezziamo la precisione, l'economicità e la riciclabilità. Troverete i vostri siti nei romanzi che leggerete della lista di libri assegnata, nel territorio del bacino idrografico della scuola. Le informazioni sul sito seguiranno una volta effettuata la selezione.
Il nostro viaggio seguirà lo spartiacque nel territorio della scuola e si svolgerà dal 12 al 14 ottobre. Maggiori informazioni saranno fornite in seguito.

Critiche finali

• Copenhagen, 09.10.24 - 12.10.24 (Obbligatorio)