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Colin Porlezza

http://usi.to/dvg

Biografia

Colin Porlezza è professore assistente senior di giornalismo digitale presso l'Istituto di Media e Giornalismo (IMeG) dell'Università della Svizzera italiana (USI).

È inoltre Senior Honorary Research Fellow presso il Dipartimento di giornalismo della City, University of London.

All'USI è responsabile della specializzazione Media e Giornalismo del Bachelor in Comunicazione e direttore dell'Osservatorio europeo di giornalismo EJO.

È membro della Commissione federale dei media FMEC inonché membro del Board della Società svizzera di scienze della comunicazione e dei media, nella quale ha ricoperto anche il ruolo di presidente della divisione 'journalism studies'.

In passato è anche stato research fellow presso il Tow Center for Digital Journalism della Columbia University di New York.

Ha conseguito il dottorato di ricerca in scienze della comunicazione presso l'USI, dove ha conseguito anche la licenza in scienze della comunicazione con una specializzazione in comunicazione di massa e nuovi media. Prima di ri-approdare all'USI, ha lavorato presso il Dipartimento di comunicazione e media dell'Università di Zurigo e all'Accademia di giornalismo e media dell'Università di Neuchâtel.

La sua ricerca si concentra sul giornalismo digitale, in particolare sul giornalismo automatizzato, sulla dataficazione e sull'etica del giornalismo. Per ulteriori informazioni sulla sua ricerca, consultare la sezione ricerca.

Il Prof. Porlezza ha anche lavorato come giornalista freelance per diversi giornali e riviste specializzate in lingua italiana e tedesca. È membro del comitato consultivo dello Studio nazionale austriaco dei giornalisti e del network internazionale Innovamedia per l'innovazione nel giornalismo. Ha collaborato con l'emittente pubblica svizzera SRG SSR, ARD, Poynter, Neue Zürcher Zeitung, Tages-Anzeiger, Corriere del Ticino, 20 Minuti e altri organi di informazione.

Ricerca

La ricerca del Prof. Porlezza si concentra sul giornalismo digitale, con particolare attenzione all'automazione, all'intelligenza artificiale, alla disinformazione e alla responsabilità. È particolarmente interessato all'impatto della tecnologia dei media digitali sui ruoli, le norme e le pratiche dei giornalisti.

La ricerca del Prof. Porlezza è stata finanziata da diverse istituzioni come il Knight News Innovation Fellowship, Horizon 2020, il Higher Education Innovation Fund, il Fondo Nazionale Svizzero, nonché l'Ufficio federale delle comunicazioni UFCOM. Ha inoltre ottenuto finanziamenti per la ricerca da organizzazioni giornalistiche come l'emittente pubblica svizzera SRG SSR o Tamedia.

Attualmente il Prof. Porlezza è a capo di un progetto di ricerca chiamato JoIn-DemoS, finanziato dal Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica, in cui analizza come le innovazioni nel giornalismo influenzino la qualità giornalistica. Dirige inoltre un progetto europeo nel contesto dei programmi Horizon 2020 chiamato Diacomet. Di recente ha concluso un progetto di ricerca finanziato dall'Ufficio federale delle comunicazioni UFCOM sulla governance dell'IA nei media di servizio pubblico.

Ha inoltre concluso un progetto di ricerca intitolato Designing Hybrid Journalism, finanziato dalla Knight News Innovation Fellowship, in cui analizza il modo in cui gli strumenti guidati dall'IA attualmente utilizzati nelle redazioni sono progettati per incorporare i valori giornalistici. In precedenza, era a capo di un progetto di ricerca finanziato dalla Google Digital News Initiative chiamato DMINR (Digital Mining and Information Retrieval) che si è concentrato sia sulle conseguenze dell'incorporazione della tecnologia AI nelle redazioni giornalistiche, sia sullo sviluppo di uno strumento per la ricerca e la verifica delle notizie basato sull'intelligenza artificiale.

Finora le sue ricerche hanno prodotto più di 50 pubblicazioni sottoposte a peer-review, tra cui articoli di riviste, libri e capitoli di libri. Ha tenuto numerosi interventi su invito in occasione di conferenze, workshop e seminari di ricerca, compresi vari keynote. Per un'analisi più approfondita della sua produzione di ricerca, si prega di dare un'occhiata all'elenco delle pubblicazioni.

Aree di competenza