An Economic analysis of antidepressant use

Nel 2010 la stima dei costi sociali legati a problemi di salute mentale in Svizzera ammontava a circa 11 miliardi di franchi svizzeri. Un trattamento efficace della depressione può ridurre la mortalità, diminuendo il rischio di suicidio e di altre cause di morte legate alla depressione come incidenti, malattie cardiache e ictus. L'uso di antidepressivi in Europa è raddoppiato tra il 1990 e il 2000 e nel 2009 circa il 60% delle persone con depressione lieve è stato trattato con farmaci antidepressivi. Sebbene l’aumento dell’utilizzo di questi farmaci possa essere in parte spiegato dalla necessità di compensare la crescente incidenza della depressione nella società, i ricercatori ne hanno messo in discussione i vantaggi, in particolare nei casi di depressione lieve. Poiché gli antidepressivi rappresentano la quota maggiore di spesa sanitaria per problemi di salute mentale in molte economie avanzate, anche l’interesse a valutarne l'efficacia è crescente. Tuttavia non ci sono studi che intraprendono un'analisi sufficientemente comprensiva dei diversi fattori che spiegano l’utilizzo di antidepressivi. Inoltre la letteratura sugli effetti socio-economici dell’uso di antidepressivi presenta risultati spesso contrastanti. Questo progetto di ricerca ha due principali obiettivi. In primo luogo si cerca di capire quali fattori socio-economici e istituzionali spieghino l’uso di farmaci antidepressivi. In secondo luogo si intende stimare l'impatto dell’uso di antidepressivi sui ricoveri ospedalieri per problemi di salute mentale e sui suicidi. Per raggiungere questi obiettivi verrà creata una base di dati provenienti da diverse fonti statistiche. Questa base di dati conterrà informazioni sulle vendite di antidepressivi, le condizioni socio-economiche, i ricoveri ospedalieri e i suicidi a livello di piccole aree geografiche (sub-cantonali) in Svizzera per oltre 10 anni. L’analisi verrà effettuata attraverso l’uso di modelli econometrici per dati panel.