Storia contemporanea II
Persone
Docente titolare del corso
Descrizione
Fare (e rifare) gli italiani. Miti politici e usi pubblici della storia nell'Italia unita
Il corso focalizza l’attenzione sulle tre grandi stagioni dell'Italia unita: la monarchia liberale, il ventennio fascista, i primi decenni della democrazia repubblicana. Oltre a indicare le linee di fondo della storia italiana, inserita nel più ampio quadro europeo e mondiale, le lezioni saranno dedicate in particolare ai processi di nazionalizzazione delle masse e alle politiche di costruzione dell'identità nazionale. A tale scopo saranno presi in esame il confronto con il passato, l'uso dei miti legati al Risorgimento, alla Grande guerra, al fascismo, alla Resistenza, i molteplici strumenti utilizzati per diffonderli all'interno della società (scuola, monumenti, rituali, musei, mass media)
Questioni di approfondimento:
- Il ruolo dei miti politici nella società contemporanea; patriottismo, nazione, nazionalismo.
- La storia culturale della politica, attraverso un'attenzione precipua al ruolo assegnato a rituali, simboli, liturgie, spazi urbani nella vita della società in età contemporanea.
- La costruzione della memoria pubblica, le diverse Italie che si confrontano e scontrano sulla scena pubblica, l'importanza cruciale di alcuni passaggi (le due guerre mondiali e la loro natura di conflitti totali, il ventennio fascista, la nascita della repubblica).
Obiettivi
- Lineamenti del quadro storico italiano ed europeo tra fine Ottocento e Novecento.
- Analisi dei processi di nazionalizzazione delle masse e delle ritualità politiche, confronto con metodi, temi e interpretazioni della più recente stagione storiografica.
- Dialogo tra “grande” e “piccola” storia, gli eventi e gli uomini, la dimensione sociale e culturale della politica.
- Presentazione e discussione di fonti di varia tipologia.
Modalità di insegnamento
In presenza
Impostazione pedagogico-didattica
Lezioni frontali, utilizzo di power point e schemi illustrativi, apparati iconografici e filmici, momenti di discussione seminariale su questioni storiografiche rilevanti o su fonti particolarmente utili a riflettere sui temi oggetto del corso.
La partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata.
Modalità d’esame
Per sostenere l’esame, gli iscritti possono scegliere una delle seguenti modalità:
1. esame orale finale, basato sulla conoscenza delle tematiche trattate durante le lezioni e sullo studio di due testi:
- Un libro a scelta tra E. Sheehan, L'età post-eroica. Guerre e pace nell'Europa contemporanea, Laterza; Johann Chapoutot, Controllare e distruggere. Fascismo, nazismo e regimi autoritari in Europa (1918-1945), Einaudi; Maurizio Ridolfi e Marina Tesoro, Monarchia e Repubblica. Istituzioni, culture e rappresentazioni politiche in Italia (1848-1948), Bruno Mondadori.
- Un libro a scelta tra: Quinto Antonelli, Cento anni di Grande guerra. Cerimonie, monumenti, memorie e contromemorie, Donzelli; Massimo Baioni, Vedere per credere. Il racconto museale dell'Italia unita, Viella; Massimo Baioni (a cura di), Città mito. Luoghi del Novecento politico italiano, Carocci; Filippo Focardi, Nel cantiere della memoria. Fascismo, Resistenza, Shoah, Foibe, Viella; Emilio Gentile, La Grande Italia. Il mito della nazione nel ventesimo secolo, Laterza; Elena Papadia, Di padre in figlio. La generazione del 1915, Il Mulino.
2. In alternativa all'esame orale, gli studenti frequentanti possono optare per la elaborazione di una tesina scritta su un tema attinente al corso, la cui bibliografia sarà concordata all’inizio delle lezioni. La tesina (circa 30.000 battute) dovrà essere consegnata dieci giorni prima dell’appello d’esame. Informazioni dettagliate, anche di carattere bibliografico, saranno fornite a inizio corso e riportate sulla piattaforma iCorsi3.
Offerta formativa
- Bachelor of Arts in Lingua, letteratura e civiltà italiana, Lezione, Storia, 3° anno