Increasing acceptance of age thresholds for mammographic screening by applying the theory of regulatory focus
Persone
Abstract
BACKGROUND: Il carcinoma della mammella è la forma tumorale più comune che colpisce le donne svizzere. Ogni anno 5250 donne sviluppano il cancro al seno, mentre circa 1350 muoiono a causa di questa patologia. Al fine di diminuire il numero di decessi dovuti al tumore al seno, alcuni cantoni svizzeri hanno introdotto programmi di screening mammografici per le donne di età compresa tra 50-75 anni. Queste soglie di età sono state definite in base ai risultati di ampie ricerche mediche, che hanno messo a confronto i vantaggi dello screening mammografico contro i suoi costi (ad esempio, l'esposizione alle radiazioni, le diagnosi errate e il peso economico ed emotivo). Tuttavia, nonostante sia stata provata l’efficacia dello screening mammografico a partire dalla suddetta soglia d’età, gli studi effettuati hanno dimostrato che le giovani donne sono spesso riluttanti ad accettare le argomentazioni che giustificano la loro esclusione dalla selezione preventiva. Di conseguenza si può affermare cha la paura delle donne di sviluppare il cancro al seno sembra prevalere su ogni ragionevole motivazione.
OBIETTIVI: Questo progetto ha come scopo quello di capire in che modo le donne giovani e sane possano essere persuase ad evitare controlli inutili, Quando tutti gli argomenti falliscono. Per la realizzazione del progetto sarà applicata la teoria del focus regolatorio (theory of regulatory focus) che distingue tra due diverse modalità di pensiero in base alle quali vengono prese le decisioni relative all’attività di screening mammografico: (1) il focus della prevenzione, che è caratterizzato dall’intenzione di allontanare il rischio ed è diretto ad evitare conseguenze negative, e (2) il focus della promozione, che invece comporta l’assunzione del rischio ed è finalizzato alla realizzazione degli obiettivi.
METODI: Il progetto è suddiviso in tre studi. Lo Studio I prevede un sondaggio da sottoporre alle giovani donne di tutta la Svizzera e ha come obiettivo quello di identificare le loro conoscenze, le loro credenze, e le percezioni relative allo screening mammografico. Lo Studio II utilizzerà i risultati emersi da questo sondaggio per progettare un esperimento che permetta di verificare gli effetti dei messaggi rivolti alle giovani donne in relazione allo screening mammografico. Infine, lo Studio III si propone di testare questi effetti a lungo termine.
IMPLICAZIONI: Il presente progetto ha implicazioni sia teoriche, che pratiche. Si tratta di un progetto che ha valore scientifico, essendo basato su studi precedenti e, inoltre, permetterà un confronto micro-culturale da effettuarsi tra le diverse regioni linguistiche della Svizzera. Infine, i risultati che emergeranno potranno fornire informazioni per la progettazione di efficaci messaggi sanitari. Il progetto potrà anche essere rilevante per i responsabili politici, i professionisti della salute pubblica e per la popolazione in generale: se le giovani donne avessero fiducia e si attenessero alle linee guida di screening basate su prove accertate, i politici sarebbero in grado di destinare in modo più efficace le scarse risorse disponibili per la prevenzione, la scoperta e la cura delle malattie.