Letteratura e civiltà latina II

La presenza discreta del latino. La letteratura latina tardoantica e la sua traduzione contemporanea (con uno sguardo sull'intelligenza artificiale)

Il corso intende approfondire le caratteristiche e gli autori principali della letteratura tardoantica pagana e cristiana dal III al V secolo d.C. (tra cui Ammiano, Ausonio, Simmaco, Macrobio, Rutilio Namaziano, Ambrogio, Gerolamo, Agostino); nella seconda parte saranno esaminati aspetti concernenti la traduzione dei testi di alcuni di questi autori in italiano soprattutto a opera di poeti traduttori e si cercherà di ragionare in forma seminariale sulla funzione e sui limiti traduttivi dell'intelligenza artificiale. L’elenco dei passi sarà indicato nel corso delle lezioni.

• Il corso si divide in due parti. La prima mira a presentare le linee generali della letteratura tardoantica, concludendo il percorso del corso di Letteratura e civiltà latina I; nella seconda parte si toccano aspetti relativi alla ricezone contemporanea degli autori latini.
• Si cercherà di rafforzare negli studenti la consapevolezza dell’importanza del testo antico nella loro formazione di italianisti.

In presenza

Il corso sarà costituito da due parti: a. una sezione di lezioni frontali ed interattive b. una serie di lezioni seminariali su passi e autori specifici che verranno concordati con gli studenti. Le lezioni saranno impartite in presenza..

L’esame consisterà per il 100  % nella presentazione e discussione di una relazione seminariale. I testi dovranno essere inviati via mail al docente in pdf entro il 29 novembre 2023. 

Bibliografia
F. Gasti, Profilo storico della letteratura tardolatina, Pavia 2013 (accessibile online a http://archivio.paviauniversitypress.it/didattica/gasti_lett-tardolatina-2013/gasti_profilo_2013.pdf) oppure La letteratura tardolatina, Roma, Carocci, 2020

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