Storie e poetiche del cinema italiano

Il corso considera il cinema italiano dal secondo dopoguerra ai giorni nostri, percorrendo linee tematiche che privilegiano l’interdisciplinarietà e la pluralità di linguaggi e mezzi espressivi, dalla fiction al documentario. Le traiettorie proposte illustreranno i rapporti tra cinema e paesaggio (urbano e naturale) e le relazioni tra la dimensione cinematografica e l'orizzonte temporale e memoriale. Tra le figure autoriali che verranno richiamate: Pier Paolo Pasolini, Michelangelo Antonioni, Alina Marazzi, Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi. La riflessione sulle opere cinematografiche sarà accompagnata dalla lettura di testi critici e da scritti teorici degli stessi registi considerati.

Il tema annuale del MLLCI “Naturale / artificiale” sarà declinato nei termini del rapporto tra paesaggio naturale e paesaggio antropizzato, costruito. 

Attraverso alcune delle figure autoriali più incisive della storia attuale e passata del cinema italiano (dalla fiction al documentario), si approfondirà in particolare il rapporto della dimensione audiovisiva con gli orizzonti della spazialità e della temporalità, in un’ottica interdisciplinare e comparatistica.

In presenza

Lezioni frontali con approccio seminariale volto a favorire il dialogo e l'approfondimento di immagini e testi. 

Orale durante la sessione di esami. 

Ulteriori riferimenti e materiali bibliografici, oltre a quelli indicati, verranno forniti nell'ambito del corso.