STRiDE - Prevalenza, costi e impatto della demenza in sette paesi in via di sviluppo: un progetto STRiDE
Persone
Persone esterne
Comas Adelina
(Co-responsabile esterno)
Abstract
La demenza ha un impatto enorme sui pazienti e sui loro familiari, i cui bisogni sono spesso insoddisfatti. L'impatto della demenza, compresi i costi associati e il rischio di impoverimento, è maggiore in contesti con meno risorse, in particolare in quelli con un invecchiamento demografico più marcato e più rapido. Il progetto STRiDE mira a contribuire a rafforzare i sistemi sanitari e a migliorare la loro risposta ai bisogni delle persone affette da demenza, della loro famiglia e della comunità in cui vivono..., gli obiettivi di STRiDE sono di contribuire a rafforzare i sistemi sanitari e a migliorare la loro risposta ai bisogni delle persone affette da demenza, della loro famiglia e della comunità in cui vivono: 1) costruire la capacità di generare e utilizzare prove e strumenti di ricerca per sostenere le politiche di miglioramento dell'assistenza, del trattamento e del sostegno alle persone affette da demenza; 2) aumentare le prove di ricerca su ciò che funziona nell'assistenza e nel sostegno alle persone affette da demenza nei paesi a medio reddito; e 3) migliorare la comprensione dell'impatto della demenza in vari contesti per aiutare i paesi a sviluppare risposte adeguate. STRiDE abbraccia l'approccio dell'OMS in materia di salute pubblica alla demenza. Il progetto cerca di assistere i Paesi a sviluppare o perfezionare i piani nazionali per la demenza, come preambolo per azioni concertate. STRiDE è uno studio internazionale, multi-sito, articolato in sette pacchetti di lavoro (WP) in sette paesi a medio reddito: Brasile, India, Indonesia, Kenya, Giamaica, Messico e Sudafrica. Il nostro team dell'Istituto di Salute Pubblica dell'USI (guidato dal Prof. Emiliano Albanese all'USI) è partner del WP5 (guidato dal Prof. Sube Banerjee dell'Università di Plymouth). Il WP5 mira a generare nuovi dati sulla prevalenza e l'impatto della demenza in paesi dove l'evidenza è estremamente limitata o inesistente. La raccolta dei dati inizierà presto in due paesi (Sudafrica e Indonesia). Presso l'IPH di Lugano forniamo competenza nella raccolta e nell'analisi dei dati, anche per l'algoritmo diagnostico della demenza 1066 che sta alla base del protocollo di studio. Il progetto STRiDE è finanziato dalla Research Council’s UK Global Challenges Research Unit, ed è diretto dal Prof. Martin Knapp e dalla Dott.ssa Adelina Comas, presso la London School of Economics.