Liberi dalle paure. Rielaborare la demenza attraverso lo sguardo dei familiari curanti.

In passato, il termine demenza non faceva parte del vocabolario quotidiano. Dalla maggiore consapevolezza promossa attraverso campagne e azioni di sensibilizzazione è derivato che, ad oggi, tre persone su quattro in Svizzera temono la demenza più di qualsiasi altra condizione di salute legata all'età avanzata. Anche per questo i familiari curanti delle persone affette da demenza esitano a parlare della loro esperienza. Grazie alla ricerca, è stato però possibile iniziare a documentare la complessità del loro vissuto. 

Questo progetto mira a ridefinire il significato sociale della demenza attraverso un dialogo tra ricercatori, operatori sanitari, familiari di persone con demenza e cittadini. Il progetto si basa su iSupport Swiss (www.isupport.swiss), programma di formazione online dedicato ai familiari curanti e adattato culturalmente per la Svizzera. 

Il progetto co-costruirà insieme ai familiari curanti cinque video animati, iSupport pillows, tradotti in inglese e in tre lingue nazionali svizzere: italiano, francese e tedesco. I contenuti si baseranno sulle esperienze dei familiari stessi, e i video prodotti saranno poi oggetto di discussione in cinque workshop interattivi, chiamati Living room, aperti al pubblico e alla presenza di esperti nel settore. Verrà infine prodotto un video finale a riassumere i punti salienti emersi durante i workshop (Wrap video).

Il progetto si avvale di una collaborazione con il Comitato Consultivo di iSupport Swiss, che comprende diverse figure e istituzioni sul territorio ticinese (Dipartimento della sanità e della socialità del Canton Ticino, Pro Senectute Svizzera, Alzheimer Ticino e la Città di Lugano). I risultati saranno condivisi attraverso la rete globale di iSupport dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, promuovendo lo scambio di conoscenze e ampliando l'accessibilità ai video e al modello di tri-alogo incentrato sull'esperienza dei familiari curanti.